Gli rubano sempre la posta: si vendica imballando la spazzatura in finti pacchi
Oggi fare shopping sembra qualcosa di scontato, eppure, ci sono voluti anni per perfezionare ogni aspetto logistico. Tuttavia, c’è ancora un piccolo problema da risolvere: i furbetti che decidono di rubare i pacchi depositati davanti ai portoni. Quando, finalmente, il nostro amato oggetto ci viene consegnato, dobbiamo stare attenti che nessuno si avvicini troppo e che nessuno provi a rubarci la corrispondenza. Un uomo di Oklahoma City, dopo essere stato vittima di diversi furti, ha escogitato un piano per far desistere i ladri dall'avvicinarsi ai pacchi depositati davanti al suo portone.
Quando ordiniamo qualcosa su Internet, rimaniamo in attesa come se fossimo dei bambini che non vedono l'ora di ricevere il loro nuovo giocattolo. In fondo, è un po' come aspettare un regalo. Tuttavia, a volte, questo processo di acquisto e di attesa potrebbe essere interrotto da qualche evento spiacevole, come ad esempio, il fatto che qualcuno potrebbe aver preso il pacchetto o la lettera al posto nostro. Uno spiacevole incidente a cui Karlin, un abitante di Oklahoma City, si è dovuto abituare.
Derubato diverse volte dai furbetti delle consegne, ha deciso di attuare un piano "diabolico" per scongiurare il ripetersi di questi eventi. Dato che i pacchi rimangono spesso davanti alla porta di casa per lungo tempo, attirando l'attenzione dei malintenzionati, ha pensato di creare dei pacchi "finti". Dato che il pacco è per la maggior parte delle volte avvolto nel cartone, i ladri non possono sapere con certezza cosa ci sia riposto al suo interno, ma a quanto pare sono comunque disposti a rischiare una denuncia anche per degli oggetti di dubbio valore. Da questa premessa nasce l'idea di Karlin: imballare della spazzatura in pacchi "finti".
In questo modo, appena i ladri apriranno il pacchetto, fieri del loro operato, si ritroveranno in mano degli oggetti sporchi o disgustosi senza alcun valore: panni sporchi, cianfrusaglie o, addirittura, degli escrementi di animali. Una giusta vendetta per chi ha subito diversi attacchi da queste persone senza scrupoli. Alcune delle trappole di Karlin, però, non contengono soltanto spazzatura, ma anche delle telecamere e localizzatori GPS in modo tale da poter individuare i piccoli criminali.
Ormai, la caccia ai ladri della corrispondenza è diventata un vero e proprio hobby per Karlin: "Molte volte mi diverto ad imballare un sacco di biancheria vecchia e sporca o, ancora meglio, escrementi d'anatra e M&Ms. Ormai mi rendo conto che è diventato un po' il mio nuovo hobby", ha raccontato l'uomo sui social.
"Si è trasformato in uno sport, come un gioco del gatto e del topo" e poi ha aggiunto: "Spero che queste persone imparino la lezione prima o poi".
Così, grazie a questo metodo poco ortodosso, Karlin ha aiutato la polizia a trovare i nascondigli di questi criminali e a condannare i responsabili grazie alle immagini delle telecamere nascoste.
Insomma, si tratta sicuramente di un metodo alternativo per disincentivare i ladri dal rubare i nostri pacchi depositati davanti al portone di casa nostra, dopo un lungo viaggio.