Dice che la vicina è "troppo giovane" per avere una casa tutta per sé e chiama la polizia
Quando si decide di fare il grande passo e di comprare una casa tutta per sé non c'è gioia che possa essere contenuta; del resto, vivere all'interno delle mura che noi gestiamo e su cui soppesiamo la nostra responsabilità non è da poco. Peccato che il momento tanto importante della compravendita di una casa tutta per noi può essere rovinato da alcune noie che non vorremmo mai vivere, come ad esempio quella dei vicini. Questi ultimi possono risultare difatti una vera e propria spina nel fianco in certi casi, e questa storia che stiamo per raccontarvi ne è la conferma...
via Reddit
Una ragazza anonima ha voluto raccontare su Reddit la sua incredibile esperienza con una vicina troppo ficcanaso dopo aver comprato finalmente una casa tutta per sé, momento decisivo ed emozionante per ogni ragazzo che, compiuta la maggiore età, vuole entrare definitivamente nel mondo degli adulti con una buona dose di indipendenza. Ecco il suo racconto:
"Ho avuto la fortuna di comprare una casa. Per essere costata solo 15.000 $, devo dire che è abbastanza carina. Non aveva bisogno di molto lavoro a parte un nuovo tetto e gli armadi che dovevano essere sostituiti, ma mio padre è un falegname, quindi non importava molto. Il precedente proprietario era un uomo più anziano che purtroppo è venuto a mancare dopo aver vissuto in casa da prima che io nascessi. Finalmente sono riuscita a trasferirmi 2 mesi fa. È stato divertente arrivare a questo traguardo, ma ci è voluto un po' di tempo per abituarmi a vivere da sola.
3 settimane dopo essermi trasferita, ero fuori a piantare alcuni fiori in vista della primavera e volevo farlo prima che il terreno si gelasse. La mia vicina di casa, la chiamerò Jane (forse ha 50 anni?), è uscita e si è presentata. Ho spiegato che mi ero appena trasferita e stavo preparando il mio giardino per la primavera. Ha detto che era bello che qualcuno stesse facendo del lavoro per il vecchio proprietario e mi ha detto che è un quartiere tranquillo e che non dovrei fare feste la sera. Le ho detto che non organizzo feste, ma avevo in programma di organizzare presto un'inaugurazione della casa in occasione del Ringraziamento. Ha detto che è strano organizzare un'inaugurazione della casa quando ero ancora in affitto. Le ho detto che la casa è mia. Non mi ha creduto ed è tornata a casa."
Wikimedia/Not The Actual Photo
La ragazza di 20 anni ha continuato il racconto:
"La settimana scorsa, ero fuori a dipingere la mia porta di casa, quando la mia vicina si è precipitata urlando che era meglio che avessi il permesso di dipingere la casa di qualcun altro. Le ho detto di nuovo che la casa è mia. Ha iniziato a urlare che ero troppo giovane per comprare una casa e stava contattando il mio padrone di casa. Le ho detto di smetterla di essere e di lasciarmi in pace. Ha iniziato a chiedere prove. Le ho detto che non erano affari suoi e di andarsene dalla mia proprietà. Ha camminato fino al bordo del suo cortile e ha chiamato la polizia dicendo che ero un'abusiva. Quando gli agenti si sono presentati, ho mostrato loro i miei documenti e ho chiesto di allontanare la mia vicina dalla mia proprietà.
Il giorno dopo stavo parlando con mio padre chiedendo cosa dovevo fare. Ha detto che sono stata stupida a farmi dei nemici con i miei vicini e ha detto che avrei dovuto solo assecondarla come potevo. Non mi sembrava di essere nel torto, ma mio padre pensa che lo fossi. Voi cosa ne pensate?"
Ecco, voi come avreste reagito a questa vicina ficcanaso se foste stati nei panni della ragazza?
