I supermercati in Islanda hanno iniziato a regalare il cibo in scadenza per limitare gli sprechi e aiutare i bisognosi
Nel mondo di oggi gli eccessi e gli sprechi sono all'ordine del giorno, in ogni campo, ma specialmente in quello alimentare. Un vero schiaffo alla miseria se consideriamo quante persone muoiano di fame costantemente e vivano in estrema povertà ogni giorno della loro esistenza. Perché è così necessario consumare più di quanto abbiamo bisogno? Se tutti consumassimo il giusto, probabilmente si riuscirebbe ad arginare un po' la fame nel mondo. In Islanda, intanto, hanno promosso una lodevole iniziativa proprio per tentare di ridurre gli sprechi e, naturalmente, dare una mano a chi non sempre riesce ad arrivare a fine mese con qualcosa nello stomaco.
via Independent
In Islanda è nata l'iniziativa per tentare di ridurre gli sprechi alimentari al minimo: molti supermercati aderenti stanno regalando cibo prossimo alla scadenza ai clienti che fanno acquisti online. Il programma si chiama "Gratuito l'ultimo giorno di vita" e si stima che possa fornire circa 1,3 milioni di prodotti gratuiti all'anno ai cittadini, per un equivalente di £ 500.000 di valore della merce. Anche i prodotti più freschi, magari sfornati direttamente la mattina stessa, sono pronti per essere regalati alla sera, se sono rimasti invenduti. Non è una novità assoluta cercare di limitare gli sprechi in questo modo, ma il fatto che i supermercati lo facciano a titolo gratuito è comunque un bel traguardo. Prima di far espandere l'iniziativa a livello nazionale, il Paese l'ha testata in 40 negozi, ottenendo ottimi risultati.
Anche il CEO di Iceland Food, che si occupa della distribuzione di cibo, sa perfettamente che ci sono moltissime eccedenze alimentari e che, di conseguenza, bisogna trovare un modo innovativo per combatterle all'interno dei supermercati e negozi, nonché tramite gli acquisti online. Oltretutto, si tratta di un modo intelligente per andare incontro al cliente più bisognoso, che avrebbe bisogno di risparmiare sulla bolletta, sulla spesa, sulla casa ecc...
Insomma, un'iniziativa lodevole che speriamo possa essere replicata su larga scala anche in altri Paesi!