La mancanza di sonno può indebolire il nostro sistema immunitario come lo stress: lo suggerisce uno studio
Non sottovalutate l'importanza del sonno per la vostra salute. Sappiamo benissimo che quando si è più giovani si ha maggiore energia durante il giorno e, quando non si hanno impegni per la mattina successiva, si tende a fare le cosiddette "ore piccole" pur di rimanere in piedi davanti alla tv, ai videogames oppure a fare baldoria con gli amici. La realtà però ci dice che la privazione di ore di sonno, a qualsiasi età, a lungo termine può causare molti problemi al regolare funzionamento del nostro organismo, in particolar modo al nostro sistema immunitario.
via CDC
Moltissimi studi comprovati ormai da decenni sottolineano il fatto che le ore di sonno da "recuperare" durante il giorno variano a seconda della fascia di età: per tutti colori che hanno dai 18 ai 60 anni, ad esempio, le ore di sonno giuste sono quelle comprese tra le 7-8 totali, mentre per i neonati circa 10-13 ore in completezza. Certo, tutto dipende dall'età che si sta attraversando, ma allo stesso tempo è necessario e vitale riuscire a rispettare quel numero di ore di sonno e di riposo perché sono il vero e proprio carburante per "ricaricare" il nostro organismo e rinforzare il funzionamento del nostro sistema immunitario.
Quest'ultimo è decisamente importante, perché è proprio grazie al riposo notturno che i tessuti e le cellule danneggiate possono essere guarite e ripristinate nel loro corretto funzionamento; in poche parole, se non dormiamo a sufficienza, il nostro sistema immunitario, e noi di conseguenza, diventerà più suscettibile a infezioni e malattie di vario genere. Ma non sono solo infezioni e malattie le conseguenze di una cattiva salute del sonno, una sua costante e frequente deprivazione oppure della stessa insonnia. Ecco alcuni degli effetti a lungo termine:
- Distrazione
- Mancanza di attenzione
- Scarso discernimento di giudizio
- Fluttuazione del proprio umore
- Problemi di relazioni con gli altri
- Ansia e nervosismo costante
Senza però tralasciare le conseguenze ancora più serie e legate a patologie dell'organismo, come ad esempio:
- Disfunzioni cardiovascolari
- Problemi di regolazione del livello di glicemia
- Generale resistenza alla produzione rilascio dell'insulina
- Livelli elevati di cortisolo
- Aumento della pressione
- Infiammazioni frequenti
- Aumento del peso corporeo
Condizioni fisiologiche che dovrebbero essere sufficienti a convincere tutti a fare maggiore attenzione alla quantità e alla qualità del nostro sonno. Non vi basta questo?