"Sono 7 anni che dormiamo in letti separati, ora siamo una coppia più felice": una scelta che ha fatto discutere

Il sonno è qualcosa su cui vale la pena non scherzare; molti psicologi ed esperti scienziati non soltanto hanno da sempre sottolineato che dormire una giusta quantità di ore durante la giornata sia estremamente fondamentale per la saluta del nostro organismo ed anche per il nostro benessere psicologico e mentale, ma hanno anche enfatizzato quanto l'attività del sonno possa variare in intensità, durata e qualità da persona a persona. Questo perché i ritmi di vita giornalieri di ogni individuo non sono mai uguali e il riposo è differente per ognuno di noi.

via TED Ideas

Pxfuel

Cosa fare quindi quando si vive una vita di coppia ma i ritmi giornalieri sono diversi? Entrambi i partner avranno di conseguenza delle necessità di riposo e di ore di sonno diverse l'uno dall'altro, senza contare che nella maggior parte delle volte i due dormiranno sullo stesso letto e condividendo così questa attività così fondamentale per il loro benessere. Cosa fare in questi casi? Una soluzione sicuramente interessante l'hanno suggerita queste due persone anonime, una coppia che ha raccontato su Bright Side la propria scelta di dormire in letti separati dopo un anno di convivenza: "Il mio partner ed io viviamo insieme da 8 anni e per 7 di questi abbiamo dormito in camere diverse. No, non è perché litighiamo molto o a causa dei bambini (non abbiamo figli), ma solo perché ci piace così. Sembra che non sia un grosso problema, giusto? Dormire in camere da letto diverse o non vai in vacanza insieme: a chi importa? La cosa più importante è essere felici. Ma in effetti, quando stabilisci le tue regole nel tuo matrimonio, potresti avere a che fare con pregiudizi che potrebbero farti pensare che stai sbagliando tutto.

Nel tempo, ci siamo resi conto che era difficile per noi dormire insieme. A volte russavo, lui mi svegliava e poi non riuscivo a riaddormentarmi. Spesso uno di noi si svegliava perché faceva caldo o perché l'altro si alzava per bere un po' d'acqua, e una volta ho fatto un sogno strano e ho ficcato praticamente colpito mio marito in un occhio. Inoltre, ci siamo resi conto che avevamo orari del sonno completamente diversi. All'epoca avevo un orario di lavoro molto flessibile, quindi ero al culmine della mia attività la sera e la notte: potevo guardare film e leggere libri fino a mezzanotte e mi svegliavo verso le 9:00 - 10:00, mio marito invece doveva essere a lavoro entro le 9 del mattino, quindi era molto importante per lui dormire bene la notte. Tuttavia, a causa dei problemi causati dal dormire insieme, nessuno di noi è riuscito mai a dormire più di 6-7 ore. Di conseguenza, sia io che lui diventammo più irritabili, stanchi e nervosi."

Piqsels

Da qui la scelta di dormire in letti separati dopo soltanto un anno di convivenza nella stessa casa; e sono circa sette anni che le cose sembrano andare molto meglio: "Alla fine, le nostre discussioni si sono fermate quasi completamente: la maggior parte delle nostre ragioni per litigare è semplicemente scomparsa ed entrambi siamo diventati molto più calmi in generale. Inoltre, abbiamo iniziato a lavorare insieme molto meglio, mentre prima era difficile per entrambi alzarci e convivere con il peso dei nostri due lavori."

Insomma, sembra che una delle soluzioni possibili sia quella di provare a dormire in due letti separati ed in due camere separate nel caso di problemi di sonno e di riposo se si vive con il proprio partner.

Voi cosa ne pensate, avete mai provato a metterlo in pratica in casa vostra?