Questa donna ha deciso di non radere più il suo volto e di farsi crescere la barba: "Così mi sento più femminile"

Sapete cos'è la sindrome da ovaio policistico? Conosciuta in medicina anche con la sigla PCOS, è un disturbo di carattere ormonale che comporta la crescita di peli sul volto e su altre zone del corpo nei soggetti femminili; una sindrome di certo non facile affrontare ma che può essere rallentata e controllata grazia a dei farmaci e delle terapie specifiche. Esserne affetti però nel periodo dell'infanzia e dell'adolescenza può essere un problema non da poco, visto quello che potrebbero pensare le altre persone. Un'esperienza che ha vissuto in passato una donna britannica che adesso però non si vergogna più del suo aspetto.

via Daily Mail UK

Fate la conoscenza d Rose Geil, una donna inglese che ha superato già i 40 anni e che sin da giovane è affetta appunto dalla sindrome da ovaio policistico; all'inizio i suoi genitori non sapevano come controllare o persino bloccare questo disturbo ormonale molto fastidioso, soprattutto dal punto di vista estetico; hanno provato molti farmaci, addirittura la terapia laser, ma nulla ha sortito l'effetto desiderato.

Timorosa di mostrarsi a suoi coetanei ogni singolo giorno che doveva uscire di casa, Rose ha passato molto del suo tempo dell'infanzia e dell'adolescenza con una lametta in mano davanti allo specchio del suo bagno, per cercare di radere il suo volto e "assomigliare" alle amichette della sua età. Ma con il tempo, l'uso troppo frequente e prolungato delle lamette per la barba a contatto con la pelle del suo viso le avevano rovinato l'aspetto e la cute. Doveva fare qualcosa per non trasformarsi in un "mostro" quando sarebbe diventata adulta, e da lì ha fatto una scelta veramente coraggiosa: farsi crescere liberamente la barba sul suo volto.

Una decisione coraggiosissima che è nata anche dal fatto che si è confrontata con altre donne che avevano il suo stesso problema e che proprio queste persone la hanno incoraggiata ad accettarsi per quella che è, senza veli e senza pregiudizi; e sembra che questa strada verso una maggiore autostima e amore per sé stessa la abbia fatta sentire finalmente più "femminile". Del resto, stando a quello che ha affermato Rose Geil, molti uomini si sono poi approcciati a lei dopo che ha deciso di aprire un canale Instagram dove raccontare al mondo quello che lei è veramente, senza alcun filtro o paura.

Cosa ne pensate della storia di accettazione e di coraggio di questa donna britannica? Ha fatto bene ad abbandonare l'uso della lametta per la barba e abbattere così i pregiudizi sulla sindrome da ovaio policistico?

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