Ristoratore caccia un'intera famiglia perché la mamma stava allattando al seno: "Non tornate mai più!"
Allattare al seno è una delle cose più naturali del mondo, oltre che indispensabili, se si ha abbastanza latte, per nutrire e al tempo stesso creare un legame indissolubile con un figlio appena nato. Purtroppo, sentiamo sempre più spesso notizie di donne che, dopo aver allattato in un luogo pubblico con i dovuti accorgimenti, vengono riprese o addirittura cacciate. È quello che è successo alla famiglia di Aaron Meeden, il quale si era recato con sua moglie Ruby, la nipotina di 6 anni e il figlioletto appena nato, Rhett, a mangiare presso un ristorante greco. Il proprietario, evidentemente, non sembra aver gradito la scena dell'allattamento presso il suo ristorante e, senza mezzi termini, ha riferito ad Aaron di andarsene: "Non tornate mai più!".
Possibile che al giorno d'oggi una madre non possa essere libera di allattare i suoi figli senza il rischio di essere discriminata? Sembra che per qualcuno la questione sia ancora bollente. Il proprietario del ristorante "Greek Island" ad Anacortes, nello stato di Washington, non solo non ha servito la famiglia, rimasta in attesa per più di un'ora al tavolo, ma anche intimato loro di andarsene. Il motivo di così tanta scortesia sembra essere stato proprio legato all'allattamento al seno in pubblico. Il marito di Ruby, Aaron, destabilizzato da quella richiesta, ha subito chiesto al proprietario se ci fosse qualche problema e per tutta risposta ha ottenuto un bel "non tornate mai più!".
Sconvolti da quel trattamento immeritato, Aaron e la sua famiglia sono tornati a casa e come prima cosa hanno scritto una pessima recensione Google al ristorante. Il proprietario ha perseverato nella sua scortesia, rispondendo al commento ed esplicitando le sue posizioni in merito all'evento: "È il mio ristorante e quindi ci sono le mie regole. Comportati da persona perbene e non come gli animali, ci sono posti per poter fare tutto e il mio ristorante non è un posto per allattare i tuoi figli, mi dispiace. Non venire mai più ad allattare i tuoi marmocchi qui, grazie".
Ruby si è sentita estremamente mortificata, anche perché a causa della sua scelta di allattare in pubblico, la sua famiglia era stata cacciata dal ristorante. Per fortuna, molte persone e mamme si sono schierate dalla sua parte, ricordando a tutti che non esiste alcuna legge nello stato di Washington che impedisca ad una madre di allattare in un luogo pubblico. Anzi, la legge statale protegge da certe discriminazioni.
A seguito di questo increscioso episodio, si sono susseguite alcune proteste pacifiche davanti al ristorante Greek Island, per mostrare supporto a Ruby e per far passare un messaggio. Il proprietario non ha risposto alle proteste e si è limitato a chiudere in anticipo, oltre che a optare per il cibo da asporto.
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