Sposa un uomo conosciuto in chat ma poi scopre tramite Facebook che lui è già sposato da 15 anni con un'altra donna
Tempi duri per i bugiardi seriali: con Internet e Facebook, avere una doppia vita è diventato molto difficile. Il signor Tom McCabe lo ha scoperto sulla sua pelle quando sua moglie - nell'aggiornare il cellulare - ha trovato evidenti prove della sua bigamia. Una sorpresa sgradita, che ha portato all'annullamento del matrimonio e a una condanna per Tom. La bigamia, infatti, è severamente punita in molte nazioni del mondo. Un monito per tutte le persone che intendono vivere facendo i truffatori: sappiate che i social network non sono dalla vostra parte!
via The Sun
In molti paesi la bigamia è punita con la reclusione da uno a cinque anni, aggravati se al coniuge è stato fatto credere di non avere legami con altre persone. Dunque, per la legge non si tratta di un problema di ordine morale, ma di una truffa a tutti gli effetti. E gli effetti sono sempre spiacevoli e coinvolgono il patrimonio della persona truffata.
Anche nel caso della signora Maria Guillen Garcia, l'obiettivo del marito fedifrago era quello di sfruttare i risparmi della donna, alla quale è riuscito a sottrarre la bellezza di 21.000 sterline. La cosa interessante è che la scoperta della signora Garcia è stata fatta grazie a Facebook. Difatti, a seguito di un aggiornamento del telefono, la moglie si è ritrovata a vedere le fotografie e i post dell'altra famiglia di Tom che avevano postato sul Social per diverso tempo.
In quell'occasione, ha anche saputo che suo marito aveva un’altra figlia con cui aveva convissuto per diversi anni. Un insieme di notizie giunte come come un fulmine a ciel sereno e che hanno portato la signora Garcia in una condizione di frustrazione e depressione spaventosa.
L'uomo sulle prime si è difeso e ha provato a negare tutto, sostenendo che il doppio matrimonio fosse, in realtà, un rapporto terminato in un divorzio. Un'altra menzogna, però, più difficile da nascondere a questo punto. La signora Garcia aveva conosciuto Tom in una chat per cuori solitari e lo aveva sposato frettolosamente dopo un primo periodo di passione.
“In questi anni vissuti insieme,” ha raccontato Maria Guillen “Tom ha approfittato dei miei sentimenti per utilizzare tutti i miei risparmi. Non contento, mi ha costretto a fare insieme a lui tutta una serie di prestiti che - adesso - dovrò onorare da sola. Prima di concludere un accordo legale - come è il matrimonio - è bene fare delle ricerche online per sapere veramente chi sia la persona con cui intendete stare insieme. Non dimenticate di scandagliare per bene Facebook e gli altri social.”
Che ne pensate di tutta la vicenda?
