Cede il suo posto in prima classe a una mamma con una bimba malata: il gesto gentile di uno sconosciuto

di Marta Mastrogiovanni

03 Settembre 2021

Cede il suo posto in prima classe a una mamma con una bimba malata: il gesto gentile di uno sconosciuto
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A volte, anche un piccolo gesto gentile e disinteressato può portare gioia e serenità nella giornata di qualcuno. Non sappiamo mai quali siano le storie personali di ogni sconosciuto che incrociamo in strada e, per questo, dovremmo sempre mostrarci gentili e solidali con il prossimo. 

Kelsey Zwick doveva prendere un volo da Orlando, in Florida, a Philadelphia, Pennsylvania, con la figlia di 11 mesi. In questo viaggio di circa due ore e mezza, la giovane mamma trasportava una borsa gigante piena di pannolini e una macchina per l'ossigeno destinata alla figlioletta nata prematura. Vedendo le evidenti difficoltà in cui versava la donna, un passeggero sconosciuto ha voluto cederle il suo posto in prima classe.

via Facebook / Kelsey Zwick

Facebook / Kelsey Zwick

Facebook / Kelsey Zwick

Quando si ha di più e se ne ha la possibilità, bisognerebbe sempre cercare di fare del bene al prossimo. Per fortuna, continuano ad arrivarci storie come questa, che scaldano il cuore e che ci fanno ritrovare la speranza nel genere umano.

Dopo essersi sistemata assieme alla figlioletta nel suo posto in economy, Kelsey Zwick è stata raggiunta da un'assistente di volo che le ha comunicato una notizia davvero inaspettata: un altro passeggero le aveva ceduto un posto in prima classe. L'uomo doveva aver pensato che, in quella situazione, la donna si sarebbe trovata meglio in prima classe. In fondo, lui non aveva una bimba piccola da portare in braccio assieme ad una macchina per l'ossigeno. Kelsey non è riuscita a trattenere le lacrime e non ha smesso un secondo di ringraziare quell'uomo per il suo gesto pieno di gentilezza, anche se i due non si sono realmente incontrati durante lo scambio dei posti. Una volta atterrati, Kelsey ha cercato di rintracciare e aspettare l'uomo fuori dall'aereo, ma i due si sono persi di vista una volta scesi.

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Youtube / Inside Edition

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Kelsey, in ogni caso, sentiva il forte bisogno di ringraziare l'uomo per quel bellissimo gesto, così ha pubblicato un lungo messaggio su Facebook:

"All'uomo che oggi stava viaggiando da Orlando a Philadelphia: non ti conosco, ma immagino tu ci abbia visto da qualche parte. Stavo spingendo un passeggino, avevo una borsa per pannolini da un lato e trascinavo anche una macchina dell'ossigeno per mia figlia. Avevamo il sorriso sui nostri volti mentre eravamo diretti a vedere i suoi "amici" al CHOP (Children's Hospital of Philadelphia). Ci siamo imbarcati in anticipo sull'aereo, ci siamo accomodati nel nostro posto vicino al finestrino e abbiamo scherzato con quelli intorno a noi sul fatto che dovessero sedersi accanto alla mia bimba urlante ma felice. L'assistente di volo è venuta e mi ha detto che stavi aspettando di cambiare posto. Stavi cedendo il tuo comodo posto di prima classe a noi. Non riuscendo a trattenere le lacrime, ho pianto lungo la navata mentre mia figlia Lucy rideva! Ho sorriso e ti ho ringraziato mentre ci scambiavamo i posti, ma non sono riuscita a ringraziarti adeguatamente. Per questo ora ti dico…grazie. Non solo per il posto in sé, ma per averlo notato. Per averci visto e aver capito che forse le cose non sono sempre facili. Per aver deciso di fare un atto disinteressato di gentilezza verso di NOI. Mi ha ricordato quanto c'è di buono in questo mondo. Non vedo l'ora di dirlo a Lucy un giorno".

Pexels / Not the actual photo

Pexels / Not the actual photo

Dopo aver pubblicato il lungo post su Facebook, la compagnia aerea è riuscita a mettere in contatto Kelsey con il famoso "sconosciuto", un uomo di nome Jason Kunselman. L'uomo, una volta intervistato, ha semplicemente detto che il suo gesto era "la cosa giusta da fare" in quel momento.

Incredibile come un semplice gesto possa cambiare la giornata di una persona, non trovate?

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