"Sono per tutti, maschietti e femminucce": la risposta di un bimbo criticato per aver indossato sandali rosa

di Simone Fabriziani

27 Agosto 2021

"Sono per tutti, maschietti e femminucce": la risposta di un bimbo criticato per aver indossato sandali rosa
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La società in cui viviamo ha fatto dei passi da gigante sull'educazione alla parità dei diritti, sulle pari opportunità e sulle differenze, se mai queste ci siano, di genere. Del resto se ci mettiamo a pensare, dove sta scritto che il colore blu o azzurro è relegato ai maschietti mentre quello rosa alle femminucce? Un retaggio culturale che ci portiamo dietro da secoli e che con il passare del tempo si è sempre più calcificato nel nostro modo di pensare e ragionare. A scalfire però una volta per tutte questa distinzione senza fondamento scientifico ci ha pensato l'arguta risposta di un bambino di quattro anni.

via Raul Recacha/Twitter

Raul Recacha, papà di un bambino di soli quattro anni, ha raccontato sul suo profilo Twitter che il figlio ha dato una risposta molo saggia e piuttosto inaspettata per un ragazzino della sua età ad una sua coetanea che gli chiedeva con fare piuttosto sconcertato perché indossasse dei sandali da mare di colore rosa, solitamente relegato alle bambine. Ecco come è andata secondo le parole pubblicate sul web da Raul: "Mio figlio di quattro anni mi dice oggi 'Papà, una bambina mi ha detto che i miei sandali rosa sono per le bambine, che non posso metterli'. Io invece ho risposto: Sono di tutti, ragazzi e ragazze. Se fossero piccoli, non potrei indossarli, ma per me vanno bene!"

Ovviamente, il tweet di Raul ha fatto immediatamente il giro del web, tra utenti che non hanno potuto fare altro che applaudire il grandissimo gesto del figlio di soli quattro anni eppure già così saggio ed intelligente, e chi invece ha accusato il padre di istigazione al bullismo visto che ha lasciato che il piccolo indossasse senza problemi dei sandali di colore rosa.

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Pixabay/Not The Actual Photo

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Raul non si è di certo fatto perdere d'animo dalla miriade di commenti, negativi e positivi, che hanno inondato il suo profilo Twitter, affermando che è assolutamente orgoglioso di aver cresciuto un figlio così intelligente ed arguto che con una semplicissima frase ha letteralmente smontato la cultura della differenziazione di genere nei colori, negli abiti e negli indumenti.

Nulla è comprovato scientificamente, non c'è alcuna regola scritta che vieti ad un ragazzino di indossare abbigliamento di colore rosa, così come non ci sono regole che vietino alle ragazze di preferire colori accessi e più aggressivi come ad esempio il blu. Facciamo tesoro delle parole di questo bambino di soli quattro anni, c'è molto da imparare, anche per noi adulti.

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