Ha 29 anni ma ne dimostra 40 a causa della calvizie: quando riceve dei "capelli nuovi", scoppia a piangere
La calvizie è una condizione caratterizzata dalla progressiva e irreversibile caduta dei capelli, una sorte che colpisce soprattutto gli uomini. Per alcuni, questo processo inizia a presentarsi in giovane età e influisce inevitabilmente sulla loro autostima. Adam Sinclair, autista di autobus nella città di Londra, è uno di quegli sfortunati ragazzi che, pur avendo solo 29 anni, ha già perso la maggior parte dei suoi capelli. Dopo aver chiesto ad alcuni sconosciuti di indovinare la sua vera età anagrafica, Adam si è messo nelle mani di "Novo Cabelo", dove dei professionisti specializzati nella "sostituzione di capelli" hanno fatto del loro meglio per restituire ad Adam un po' di serenità e di autostima.
via The Sun
Adam Sinclair ha 29 anni, ma la gente in strada credeva ne avesse almeno 37, se non addirittura 40. Essere fraintesi sin dal primo sguardo non deve essere facile, tanto che Adam si è rivolto ad un gruppo di professionisti che, per la modica cifra di 350£, gli hanno donato nuovamente una bella chioma. La sua trasformazione è stata davvero notevole, a tal punto che nemmeno lui è riuscito a trattenere le sue emozioni quando si è finalmente guardato allo specchio! Lo specialista dei capelli, infatti, lo aveva bendato all'inizio della seduta, rivelando il risultato soltanto alla fine. Per Adam è stato un po' come rinascere: quando ha visto i suoi "nuovi capelli" non è riuscito a trattenere le lacrime e si è lasciato trasportare dall'emozione.
"All'inizio non mi sono riconosciuto" ha ammesso il giovane autista londinese, "ma quando l'ho fatto, mi è piaciuto molto ciò che ho visto. Era la prima volta dopo anni che mi piaceva quello che vedevo nello specchio. È stata questa la cosa più bella. Ho pianto molto".
Dopo questa bella esperienza, Adam ha una considerazione assolutamente positiva riguardo queste protesi di capelli, - un rinfoltimento non chirurgico e poco invasivo, che restituisce un po' di sicurezza a chi si vede privato dalla natura dei propri capelli.
Adam è consapevole anche del fatto che bisogna accettarsi per come si è, ma la sua calvizie era qualcosa che lo amareggiava fin troppo e che gli impediva di trovare la sua anima gemella. Ora, ammette di essere sommerso da messaggi privati sui suoi social da parte di ragazze che sembrano non vedere l'ora di conoscerlo.
Che dire, in bocca al lupo Adam!