Vedova dà alla luce il figlio del suo compagno deceduto 14 mesi dopo la scomparsa di lui
Il desiderio di avere un figlio non è soltanto prerogativa della mamma, ma anche del padre del nascituro; dopotutto, un figlio è il frutto dell'amore tra due persone che si amano e che, presumibilmente, non vedono l'ora di diventare genitori e di crescere ed educare un bambino. Il desiderio della genitorialità però appartiene anche alle coppie che, per una ragione o per l'altra, non possono avere figli in maniera del tutto naturale; leggete con attenzione la storia di Sarah Shellenberger e del suo compagno Scott per capire come a volte il destino sappia giocarsi bene le sue carte...
via Mirror UK
Sarah Shellenberger, una ragazza dell'Oklahoma, aveva conosciuto Scott per la prima volta nel 2017 quando hanno iniziato a scriversi su Facebook; hanno deciso di iniziare a frequentarsi e poi dopo quattro mesi hanno subito provato ad avere un figlio; dare alla luce uno o più bambini era da sempre il desiderio più grande di questa splendida coppia, ma il destino stava per giocare un brutto scherzo a Sarah e Scott. La donna soffriva di infertilità e per questo i due si rivolsero ad una clinica delle Barbados per avviare la procedura della fecondazione in vitro dell'embrione. Ma le brutte notizie non era finite qui.
Nel 2020, all'età di 41 anni, Scott è venuto a mancare a causa di un improvviso attacco cardiaco durante una lezione universitaria; attaccato al ventilatore per respirare per alcuni giorni, i medici dopo qualche tempo non poterono fare altro che constatare che Scott non ce l'avrebbe mai fatta e che non sarebbe sopravvissuto a quel terribile incidente.
Sarah era sconvolta; non soltanto aveva perso il suo amato compagno ma ora Scott non avrebbe vissuto per esaudire il suo più grande desiderio: diventare papà di un bellissimo bambino. La donna, per rendere omaggio al suo partner scomparso prematuramente e per soddisfare il suo desiderio di maternità, ha usato l'embrione che era stato fecondato mesi prima ed è così rimasta incinta di Scotto circa cinque mesi dopo la scomparsa dell'uomo. 14 mesi dopo la dipartita di Scott, è nato Hayes, che adesso ha 8 settimane ed è l'immagine perfetta dell'amore tra Sarah e il papà che il piccolo non conoscerà mai.
Nonostante il dolore e la tragedia, Sarah Shellenberger non si è data vinta, ha partorito il figlio del suo compagno deceduto e ha così realizzato il più grande sogno di Scott: diventare genitore.
E siamo sicuri che questa donna sarà una mamma perfetta e speciale per il piccolo Hayes, l'eredità naturale di un uomo che di certo guarderà e veglierà questa straordinaria famiglia dall'alto con amore e benevolenza infinita.
