Pappagallo sveglia il suo padrone nel cuore della notte e lo salva dalla casa che stava andando in fiamme
Sarebbe certamente stato avvolto dall'incendio della sua casa se il suo pappagallo non lo avesse svegliato strillando con vigore il suo nome: “Anton! Anton!”. Nel dormiveglia, il fortunato cittadino australiano è riuscito a salvarsi e a portare in salvo la sua preziosa mascotte. In pochi minuti, il suo pappagallo è diventato un piccolo eroe per la popolazione del web quando si sono diffuse le immagini del suo gesto di eroismo. Insieme, umano e pennuto, hanno però guardato con impotenza e frustrazione il fuoco abbattere la loro abitazione, ma - grazie al cielo - possono dire di essere stati fortunati.
via ABC
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Questa storia comincia da un tostapane difettoso. Per un cortocircuito, si è sprigionata una fiammata che ha immediatamente avvolto la cucina di Anton Nguyen che stava dormendo nella sua casa a Brisbane, Queensland.
“Ero a letto e stavo dormendo profondamente” ha detto Anton “ Sicuramente non mi sarei accorto di nulla. Il fumo aveva già riempito parte della casa e mi fa rabbrividire il pensiero di cosa sarebbe successo se… se non avessi sentito la voce del mio pappagallo Eric.”
Un grande spavento che fortunatamente si è risolto nel migliore dei modi per i due amici.
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Nel mondo sono presenti più di 350 specie di pappagalli, ma solo cinque di queste sono in grado di imitare il suono della voce umana. Alcuni, come il Cacatua, sono anche capaci di emettere fischi o riprodurre rumori.
Questi volatili sono considerati animali da compagnia anche se il loro costo è piuttosto elevato e devono disporre di un grande ambiente dove poter avere una buona qualità di vita. Di sicuro, sono noti per la loro simpatia e docilità. Ma nessuno - fino a oggi - aveva mai pensato a una loro utilità pratica per la salvaguardia dell’uomo!
“Oggi guardo al mio pappagallo con occhi diversi” ha affermato Anton “Penso che senza di lui avrei perso la vita e mi sento profondamente riconoscente.” L’animale, da parte sua, non ha ancora rilasciato alcun commento perché sembra che, a causa dello spavento, abbia momentaneamente perso la parola.
“Succede con questo tipo di animali così sensibili” ha commentato Anton “Occorre che sentano fiducia e rispetto perché interagiscano felicemente con gli umani. Certo la paura che abbiamo avuto entrambe è stata forte ed è possibile che Eric ne sia stato scioccato. Sono però anche certo che tutto si sistemerà con il tempo e con tutte le cure che ho intenzione di dargli.”
Del resto questi due migliori amici hanno ancora tutta la loro vita davanti da trascorrere insieme!