Gattino randagio si presenta tutti i giorni davanti alla finestra di una ragazza chiedendole il permesso di entrare
Avete mai sentito dire che quando adottiamo un gatto, non siamo noi che scegliamo lui ma è lui che sceglie noi? A sentirlo dire può sembrare davvero strano, ma pensandoci bene, è proprio quello che è accaduto ad una semplice ragazza newyorkese che, tra milioni di persone, è "stata scelta" da un tenerissimo gattino, un soriano rosso, dopo essersi presentato più volte fuori casa sua, a Brooklyn.
via The Dodo
Il gattino passava quotidianamente dalla ragazza posizionandosi sul davanzale della sua finestra
Facebook/ Little Wanderers NYC
I gatti sono degli animali un po’ particolari e ci vuole un po’ di tempo affinché essi si fidino di qualcuno. Vista l'amorevole gentilezza nei suoi confronti dimostrata dalla ragazza, questo dolcissimo gattino randagio si rese conto di potersi fidare ciecamente di lei e, un giorno, dopo essersi infortunato tagliandosi gravemente un orecchio, si presentò per l'ennesima volta sul davanzale della sua finestra, ma questa volta in cerca d’aiuto.
Facebook/ Little Wanderers NYC
Viste le condizioni del gatto, la ragazza lo portò immediatamente alla Little Wanderers NYC, un’associazione di volontariato che si occupa dei gatti in difficoltà, in modo da garantirgli le cure di cui aveva bisogno e, ovviamente, anche un controllo completo.
Facebook/ Little Wanderers NYC
Nonostante fosse un gatto randagio, questo tenero soriano rosso (che venne chiamato Carlton), era sorprendentemente molto docile con i volontari e si faceva visitare senza nessun problema.
Facebook/ Little Wanderers NYC
Purtroppo, dai controlli effettuati (oltre a scoprire che Carlton avesse 5 anni d'età), si scoprì anche che il gattino era affetto dal virus dell’immunodeficienza felina, che a lungo andare gli avrebbe impedito di vivere una vita normale.
Verso l'inizio di una nuova vita
Grazie alla diffusione della sua storia sui social media, Carlton venne preso a cuore da Carianne, un’educatrice di Staten Island, sempre a New York, che si è resa disponibile per donargli una casa momentanea. Nonostante inizialmente fosse un po’ diffidente nei confronti della sua nuova casa, Carlton è riuscito ad ambientarsi meravigliosamente dopo pochissimi giorni: “È stato facile guadagnare la sua fiducia perché ama davvero le persone”.
Il posto preferito di Carlton, infatti, è tra le braccia dei suoi nuovi compagni di vita: adora stare in compagnia e ama essere coccolato continuamente tra baci e abbracci, probabilmente a causa degli anni passati in strada.
Nell’attesa di trovare una famiglia tutta sua, ad oggi, Carlton si gode l’inondazione d’affetto da parte di chi gli ha donato una casa; e ora può vivere con la certezza che non dovrà più preoccuparsi di trovare un riparo sicuro o di badare a se stesso per il resto della sua vita.
Una nuova vita tutta meritata!