“Amo servire”: donna anziana dona ogni giorno più di 1.700 pagnotte per le famiglie bisognose
In questo momento, tantissime famiglie in Brasile hanno bisogno di aiuto. La pandemia ha aggravato le difficili situazioni di disagio e ha aumentato la disoccupazione. Si è accelerato il processo di disuguaglianza sociale che in questo paese sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. Senza un reddito fisso, sono in tanti che si ritrovano oggi senza più nulla da mangiare e cercano di trovare un po' di soldi per strada per potersi permettere almeno un pasto al giorno.
Una situazione sempre più difficile per gran parte della popolazione povera che è stata gettata nella disperazione.
A fronte di questa allarmante situazione, ci sono degli “angeli” che cercano di fare qualcosa nel loro piccolo...
E' il caso di Maria Paulina di 69 anni, detta anche Nonna Tutu, che svolge un'opera sociale importante nella parte settentrionale di San Paolo. La sua iniziativa è diventata sempre più famosa grazie ai video che i suoi nipoti hanno postato sui social. In questo modo, Maria può aiutare ancora più persone.
Dal forno di nonna Tutu escono circa 1.700 pagnotte di pane fumante: inoltre, nonna Tutu distribuisce circa 300 litri di tè ogni giorno, tutto per puro altruismo. Il carattere generoso di Maria Paulina è stato forgiato nella povertà e nella miseria. La donna, infatti, è figlia di un operaio addetto al lavaggio auto e di una donna delle pulizie.
Maria è però cresciuta in un istituto di suore nella Casa della Divina Provvidenza Madre Teresa Michel dove sua madre l’ha collocata per proteggerla dai comportamenti violenti del padre. E’ stato qui che ha imparato di valori di fratellanza, umiltà e altruismo. “Ho sempre ammirato la tenacia delle suore”. ha detto Maria Paulina “Quando ogni giorno, con ogni tipo di clima, uscivano in strada per chiedere soldi in modo da poter aiutare le persone bisognose. Questo comportamento mi ha lasciato una traccia indelebile e il bisogno di aiutare il prossimo. Del resto, è questo il primo comandamento della mia religione!”
Una volta cresciuta, Maria ha lasciato l'orfanotrofio e ha trovato lavoro come donna delle pulizie all'Hospital das Clínicas dove incontrava spesso famiglie fortemente disagiate. “A quel tempo, andavo per i caffè del quartiere per chiedere il cibo avanzato da portare a queste famiglie di nascosto.”
In questo modo, Maria Paulina ha scoperto la meraviglia della gratitudine e del sapersi donare senza interesse.
Dopo 12 anni di lavoro in ospedale, però, nonna Tutu si è licenziata con l’obiettivo di realizzare il suo sogno: un ristorante tutto suo. Così, alla fine del 2019, uno dei suoi figli ha affittato uno spazio per poter realizzare il Cantinho da Vovó Tutu. Ma, a rompere le uova nel paniere, è arrivata la pandemia che da un lato ha bloccato il ristorante e, dall’altro, ha portato la popolazione locale alla fame a conseguenza del tracollo economico generale.
Così Nonna Tuto ha deciso che, con i soldi che aveva risparmiato, avrebbe iniziato a fare il pane da donare, consegnandone circa 200 pagnotte al giorno ad alcune famiglie che abitavano nelle vicinanze.
In pochi mesi il numero di persone che si presentavano al cancello della donna in cerca dei pani aumentò e fu allora che iniziò a pensare che non sarebbe riuscita a produrre più di quello che già faceva.
I nipoti hanno deciso di aiutare Nonna Tutu e il video pubblicato sui social media ha fatto sì che molte persone donassero ciò che avevano per aiutarla. Giornalisti, chef stellati, personaggi televisivi hanno fatto a gare per aiutare Maria Paulina nella sua impresa e tutto ciò ha permesso di poter raggiungere un numero maggiore di famiglie.
Nonna Tutu oggi serve ogni giorno circa 130 famiglie, distribuendo due pezzi di pane a persona e tè, saziando chi ne ha più bisogno. Ora, l'obiettivo è continuare ad espandersi e, per questo, Maria Paulina ha creato l'Istituto Vovó Tutu, dove ha intenzione di formare giovani e adulti nel settore della panificazione, in modo che possano procurarsi un reddito in grado di aiutare le loro famiglie.
Che gran bella iniziativa!