Ragazzo di 11 anni vende limonata in strada per comprare i pannolini alle mamma in difficoltà
Forse non abbiamo ben presente che un neonato deve essere cambiato dalle 8 alle 10 volte al giorno. Questo significa disporre di una grande quantità di pannolini usa e getta per un costo molto elevato. Una spesa che va moltiplicata per il numero di bimbi che ha una famiglia e cui può essere difficile fare fronte.
Da queste considerazioni, un ragazzino di 11 anni, Cartier Carey, ha raccolto un piccolo gruzzoletto ottenuto con la vendita delle sue limonate proprio per acquistare pannolini per famiglie in difficoltà.
via ABC News
Niente di meglio che bere una limonata a Hampton in Virginia Usa. Specie se la limonata l’ha spremuta Cartier Carey, un ragazzino di 11 anni che non utilizza per sé il ricavato, ma lo devolve alle famiglie bisognose sotto forma di pannolini per bambini.
“Questa idea mi è venuta facendo visita a mia nonna” ha spiegato Cartier che vive in un quartiere popolare dove non è difficile vedere tutte le difficoltà che affliggono le ragazze madri. “Come possiamo aiutare tutte queste mamme?” ha chiesto Cartier alla sua famiglia vedendo le difficoltà di tutte quelle ragazze che portavano avanti la vita della famiglia da sole.
Cartier ha allora proposto ai suoi genitori di fare una raccolta di fondi per poi contribuire acquistando grandi quantità di pannolini da regalare a queste giovani mamme.
Un’idea che ha riscosso un successo notevole!
Il primo mese Cartier ha risparmiato quasi 8000 dollari che ha interamente utilizzato per l’acquisto di pannolini. Il ricavato però è migliorato il mese successivo per triplicarsi il terzo mese permettendo l’acquisto di 22.000 pannolini per bambini.
Visto il successo Cartier - che è ovviamente supportato da tutta la sua famiglia - ha organizzato anche un’altra campagna che ha chiamato “Cartier Packages” per la raccolta di prodotti da bagno (saponi, deodoranti, fazzoletti e così via).
Questa seconda iniziativa è stata sviluppata a beneficio di tutte le persone indigenti dei quartieri popolari e non solo delle ragazze madri.
Grazie a questo tipo di progetti, Cartier è stato ricompensato con diversi premi, oltre ad essere stato contattato da diverse organizzazioni caritatevoli. Sicuramente, gli internauti hanno gradito il suo impegno contribuendo con donazioni sostanziose a supporto delle sue idee.
“Cosa ci guadagno da tutto questo? Proprio nulla. Solo il piacere di conoscere molta gente con cui condividere un bene importante e sottovalutato: l’altruismo!”, ha risposto il ragazzino di 11 anni da cuore d'oro.
Un giovane ragazzo da cui bisognerebbe imparare tantissimo!