Mamma viene cacciata da un parco divertimenti perché stava allattando suo figlio su una panchina
Il sogno di ogni bambino? Andare in un grande parco divertimenti e trascorrere una giornata all'insegna della felicità senza costrizioni, della gioia, della fantasia e soprattutto dell'adrenalina. Un sogno che per ogni genitore si trasforma però in un vero e proprio impegno che richiede tempo libero da trovare, soldi da spendere, tanta pazienza e spesso rassegnazione. Un parco giochi del resto è costruito appositamente per bambini e ragazzi, eppure la presenza dell'adulto è sempre necessaria.
via LCI
Pensate che per questa turista australiana però, la giornata all'interno di un famoso parco divertimenti europeo non è terminata esattamente con un lieto fine da favola. Stiamo parlando di Disneyland Paris, il celebre parco divertimenti poco fuori la capitale francese; la donna, una turista che veniva dall'Australia e che portava con sé un bambino piccolo ancora da allattare, è stata veementemente fermata dagli agenti della sicurezza del parco perché è stata colta mentre allattava il suo piccolo seduta su una panchina, davanti a tutti gli altri visitatori; un comportamento che, secondo quanto affermato dagli agenti, violava il regolamento del luogo ricreativo.
A dare man forte alla mamma australiana ci ha pensato un'altra visitatrice del posto, una donna francese di nome Marie Astier, che per solidarietà con la donna straniera, si è seduta accanto a lei ed ha iniziato ad allattare al seno la sua bambina. Il giorno dopo, la turista francese ha pubblicato su Twitter un'appassionata difesa delle neo-mamme in fase di allattamento con tanto di scatto fotografico della turista australiana fermata dai due agenti della sicurezza di Disneyland Paris mentre stava allattando in luogo pubblico: "Ieri, i vostri agenti di sicurezza hanno impedito a una madre di allattare il suo bambino di 2 mesi con una motivazione che ha scioccato i vostri visitatori stranieri! In Francia, a luglio 2021! Vi rendete conto a che punto siamo arrivati?"
Dopo che il tweet di Marie è diventato virale, la dirigenza di Disneyland Paris si è scusata con l'accaduto nei confronti della mamma australiana, pubblicando una risposta che condanna l'atteggiamento dei due agenti della sicurezza che, secondo le loro affermazioni, hanno sbagliato a trattare quella turista straniera in quel modo: "Siamo profondamente dispiaciuti per questa situazione e ancora una volta porgiamo le nostre sincere scuse alla madre interessata. La richiesta che è stata fatta non è in linea con i nostri regolamenti interni e i nostri valori. Non ci sono restrizioni sull'allattamento al seno in luogo pubblico a Disneyland Paris."
Voi come avreste reagito se foste stati nei panni di questa povera turista accerchiata improvvisamente da due agenti della sicurezza per aver allattato al seno il proprio figlio?