Salva dalla spazzatura 60 curriculum e decide di aiutare quelle persone a trovargli un nuovo lavoro
Quante volte ci è capitato di cercare un nuovo lavoro e di aver inviato dei curriculum vitae "porta a porta"? Certo, con l'avvento della tecnologia adesso i nostri CV vengono comodamente inviati ai potenziali datori di lavoro tramite un semplice click della tastiera del nostro computer di casa, oppure dal nostro smartphone, ma ci sono ancora persone vecchio stampo che preferiscono un rapporto faccia a faccia con i potenziali nuovi "capi" e non fanno altro che stampare su fogli di carta i CV per consegnarli a mano.
via La Vanguardia
La triste realtà però è che molti dei curriculum vitae che vengono consegnati a mano vengono gettati al macero perché generalmente rifiutati. A meno che non siate le persone fortunate che sono state scelte alla fine, il 99% dei CV spediti faccia a faccia e su fogli di carta vanno a finire nel secchio dell'immondizia; per evitare questo spreco di potenziali dipendenti, un ragazzo di nome Kakà D'Avila ha fatto una cosa veramente utile, originale ed encomiabile allo stesso tempo: ha raccolto dalla spazzatura oltre 60 CV , li ha nuovamente trascritti e li ha portati in diverse aziende con posti vacanti, e pensate che 14 di questi curriculum sono stati scelti!
Kakà non ha dubbi: "Ho fatto quello che tutti dovrebbero fare in questa situazione! Dietro ogni foglio di carta c'è una vita che merita rispetto. Pensate che uno dei ragazzi il cui CV era stato rifiutato aveva smesso di mangiare per spendere in copie per il suo curriculum, è andato a piedi a lasciare il suo curriculum alle aziende, e purtroppo sono finite nella spazzatura! Ma grazie al cielo ha avuto un lieto fine perché lo hanno assunto per un lavoro come magazziniere!"
Aiutare gli altri è sempre stato nel DNA di questo ragazzo volenteroso, visto che lavora come assessore a Porto Alegre, in Brasile; per avere un'idea di quanto Kakà pensi alle necessità e ai bisogni altrui, spesso si posiziona fuori dall'ufficio per il lavoro a distribuire caffè caldo alle persone che stanno in fila e che cercano un nuovo impiego.
Di certo, la popolarità che sta guadagnando Kakà in questi giorni è tutta guadagnata: ogni CV che viene inviato in forma fisica non è carta straccia, visto che dietro c'è l'esperienza di una persona, le sue capacità, i suoi talenti, i suoi sogni e i suoi progetti per il futuro...
Questa è una cosa che Kakà sa perfettamente, per questo motivo non avrebbe mai potuto lasciare nell'immondizia tutti quei curriculum; dare una seconda chance a chi ne ha bisogno è una cosa che tutti dovrebbero fare, e siamo sicuri che i 14 dipendenti assunti grazie al recupero di tutti quei fogli da parte del ragazzo brasiliano gli saranno eternamente grati.
Bravissimo, Kakà!