Un fattorino anziano ha difficoltà nelle consegne: il gesto di solidarietà di una donna gli cambia la vita
Siamo certi che vi sarà capitato moltissime volte di fare un acquisto online o, meglio ancora, di ordinare del cibo direttamente da casa. In ognuna di queste occasioni, un fattorino avrà accontentato il vostro desiderio di mangiare una pizza o di avere la spesa a portata di mano, senza il bisogno di dover uscire. Si tratta di lavori che, per lo più, svolgono i giovani, ma che anche i più anziani, quando si trovano in difficoltà economiche, non disdegnano. La pandemia di Covid-19, poi, ha provocato una maggiore dipendenza dagli acquisti online, nonostante abbia anche influito molto negativamente sull'economia di molti Paesi. Jennifer Weiss, una donna residente nella Contea di Weber (Utah, USA), è una di quelle persone che hanno iniziato sempre più ad ordinare online prodotti e spese di vario genere, ma che è rimasta interdetta quando ha capito chi fosse il suo fattorino: un uomo anziano che a malapena riusciva a salire i gradini che lo separavano dal portone di casa della donna.
Jennifer, anziché andare di persona a fare la spesa, aveva ordinato diversi generi alimentari da farsi consegnare direttamente presso la sua abitazione. Mai si sarebbe aspettata che a consegnare quei prodotti fosse un uomo anziano, con problemi di mobilità. La donna se n'è accorta semplicemente osservando il registrato della sua videocamera di sicurezza posizionata all'ingresso di casa sua. Jennifer si è sentita un po' in colpa nel vedere quel nonnino faticare per portare i suoi pacchi, solo perché lei non voleva andare fisicamente in negozio. La donna, allora, ha voluto saperne di più: chi era quell'uomo? Perché alla sua età faceva ancora le consegne? Come avrebbe fatto durante l'inverno, quando i vialetti sarebbero tutti ghiacciati? Jennifer non poteva permettere che un uomo così anziano si riducesse in quelle condizioni, così ha chiesto aiuto ai social, in particolare, su un gruppo Facebook della zona.
Un parente dell'uomo si è imbattuto nel post di Jennifer e ha rivelato che l'uomo di chiamava Larry. Si è scoperto che Larry aveva avuto un ictus e aveva bisogno di soldi extra per riparare il tetto di casa sua, dopo che il condizionatore gli è esploso in casa provocando un buco nel tetto. Quando la comunità è venuta a conoscenza delle tragiche informazioni su Larry, si è cercato di elaborare un piano per aiutare l'uomo: in tanti gli hanno donato del denaro, consentendogli non solo di riparare il tetto di casa, ma anche di smettere di fare consegne a domicilio.
Sembrerebbe proprio che da una piccola azione si possa scatenare un effetto valanga che può portare un mare di benessere a chi, in alcuni momenti, si trova in difficoltà. Molte volte basta davvero poco per aiutare qualcuno!
