Donna chiede aiuto a dei giovani sullo skate dopo essere stata inseguita da uno sconosciuto per 40 minuti
Quando camminiamo in strada, anche in luoghi a noi molto familiari, dobbiamo sempre tenere gli occhi aperti perché non sappiamo cosa potrebbe capitarci. Potenzialmente, tutti noi potremmo essere vittime di molestie, ma è indubbio che le donne siano un facile bersaglio, soprattutto quando camminano da sole in strada. La canadese Jamie Coutts ha avuto una brutta esperienza in tal senso, che, fortunatamente non ha avuto conseguenze troppo negative. La donna è stata seguita da uno sconosciuto per quaranta minuti: quella che sarebbe dovuta essere una normale passeggiata per fare delle commissioni, si è trasformata per Jamie in un vero inferno! La donna, per proteggersi un minimo, ha iniziato a filmare il suo stalker mentre continuava a camminare. Alla fine, Jamie è riuscita a chiedere aiuto ad un gruppo di ragazzi con lo skate, che l'hanno fatta sentire al sicuro e hanno allontanato il losco individuo.
Jamie non si aspettava che alle cinque e mezza del pomeriggio, in un quartiere piuttosto popoloso di Vancouver, uno sconosciuto potesse molestarla con la sua presenza. Invece, le molestie possono presentarsi a qualunque ora del giorno e in qualunque forma, - per fortuna, la donna ha saputo come difendersi. Dopo quasi 40 minuti di camminata, lo stalker continuava a seguirla, quartiere dopo quartiere, con preoccupante convinzione, tanto da spingere Jamie a prendere il cellulare e a riprendere la situazione. Una situazione piuttosto evidente, secondo la donna: "Sembrava non avesse alcun timore, mi ha seguita sapendo che le persone lo stavano guardando, nel video si vedono passanti che sembrano confusi e che mi guardano perché stavo tenendo il cellulare proprio davanti a me, ed era ovvio a tutti che stessi cercando di vedere quello che accadeva alle mie spalle".
Dal video si vede chiaramente come lo stalker non abbia alcuna intenzione di fermarsi; l'uomo indietreggia soltanto quando altri passanti incrociano la donna. Negli ultimi 7 minuti di camminata, Jamie ha ripreso tutto e, osservando il video, le intenzioni dell'uomo non sono certo fraintendibili: la stava seguendo di proposito e con molta insistenza. Perché? Non lo sappiamo, ma Jamie ha ricevuto commenti di altre utenti che dichiarano di aver avuto un'esperienza del genere con uno sconosciuto "simile" a quello che appare nel video. La donna, alla fine, è riuscita a raggiungere uno skate park, dove diversi ragazzi e ragazze si stavano divertendo con i loro skate. Senza esitare, Jamie ha chiesto ad alcuni di loro se poteva restare lì, in loro compagnia, spiegando la situazione. Lo sconosciuto l'ha inseguita fino allo skate park ed è rimasto immobile ad aspettarla finché uno dei ragazzi non si è avvicinato a lui per minacciarlo e cacciarlo via.
Gli ultimi 7 minuti di terrore vissuti dalla povera Jamie:
Concluso l'episodio, Jamie ha allertato la polizia di Vancouver riguardo al suo spiacevole incidente. La polizia si è complimentata per il sangue freddo e l'astuzia dimostrata da Jamie nell'utilizzare il cellulare come arma di difesa.
Una storia personale che ci ricorda come è sempre bene tenere gli occhi aperti!
