"Un figlio non deve stare per forza con la madre": le parole di questo papà separato scatenano il dibattito
Quando una coppia si separa, è convinzione comune che il figlio minorenne debba trasferirsi con la madre, mentre il padre è quello relegato alle visite settimanali, come da comune accordo. In realtà, non c'è una ragione ben specifica o giustificata per cui il figlio più piccolo di una coppia debba stare con la figura genitoriale femminile anziché quella maschile, anzi forse nella società contemporanea c'è del pregiudizio e del maschilismo nei confronti dei papà single.
via Ar13
A sostenere questa tesi con la sua esperienza di vita è Thiago Cunha, un ex-ballerino brasiliano molto popolare sui social che attualmente vive in Cile assieme a suo figlio di 12 anni di nome Pedro; l'uomo di spettacolo ha raccontato ai microfoni di tutto il mondo che ha subito una separazione con la sua ex-moglie Thati e che il bambino, che ora sta attraversando le prime fasi dell'adolescenza, vive a casa del papà 24 ore su 24.
In questo caso, non è la mamma a prendersi cura esclusivamente del figlio minorenne, ma il papà che ne ha la totale custodia; la madre ovviamente, previo accordo, va a visitare il figlio ogni due settimane ed alcuni week-end. Una situazione apparentemente ribaltata quella di Thiago e di suo figlio Pedro, visto che siamo tutti abituati ad una madre che si prende cura del bambino mentre il papà va a fare loro visita da fuori.
Di base, come racconta Thiago, c'è un po' di pregiudizio e maschilismo: "La cosa ritenuta normale è che i bambini vivano con la madre quando c'è una separazione, ma in questo caso, con la madre, abbiamo raggiunto un accordo per farlo vivere con me. Sono io che ne ho la custodia piena."
Molti hanno visto in questa decisione uno svilimento della figura materna, ma invece non è affatto così secondo l'ex-ballerino brasiliano: "La convinzione che i bambini debbano stare per forza con la madre è molto maschilista. Thati ama Pedro e non è una madre peggiore per non aver passato tutto il giorno con lui. Al contrario, la rende molto più madre di quello che è già!
Una decisione poco convenzionale quella di Thiago e Tathi, che non ha mancato di far discutere molto l'opinione pubblica: è giusto che un bambino minorenne viva assieme al papà mentre la madre è quella che viene a far visita una o più volte a settimana?
Voi cosa ne pensate?
