Rapina una farmacia ma poi se ne pente: "Scusate ho perso il lavoro, ero disperato"
Di questi tempi, non ci stupiamo più quando sentiamo parlare di situazioni disperate, soprattutto alla luce della pandemia di Covid-19 che ha inciso fortemente sull'economia di molti Paesi. Una situazione che ha lasciato diverse persone senza lavoro e, di conseguenza, senza la possibilità di continuare a condurre una vita dignitosa. C'è chi prova ad arrangiarsi, a chiedere aiuto e chi, invece, tenta la via della criminalità. La notizia di un uomo che ha rapinato una farmacia di Roma e che, poi, il giorno dopo, ha restituito il bottino al titolare del negozio dicendo che era disperato ("Ho perso il lavoro"), non può non farci pensare alla situazione nel suo complesso. Certamente, però, il crimine non è in alcun modo giustificabile.
via Huffingtonpost
Alle ore 16:00 di un giovedì qualsiasi, un uomo armato è entrato in una farmacia di via Tuscolana Vecchia, a Roma, pretendendo di ricevere immediatamente tutti gli incassi. Il dipendente della farmacia, spaventato a more, gli ha consegnato i 7.500 euro di guadagno e lo ha lasciato scappare. Una volta perso di vista il malvivente, il farmacista si è chiuso in bagno e ha contattato subito le forze dell'ordine, le quali si sono messe all'opera non appena ricevuta la telefonata. La mattina seguente, però, è successo qualcosa di inaspettato: verso le 7:20 del mattino, il titolare della farmacia, il quale si era incamminato per raggiungere il suo negozio, è stato fermato dal rapinatore stesso, con il volto coperto. L'incontro è durato solo pochi istanti, durante i quali il rapinatore ha espressamente detto al farmacista di essersi pentito del suo gesto: "Sono disperato perché ho perso il lavoro". Con queste parole, il presunto malvivente ha restituito i soldi al titolare, dimostrando anche di aver impugnato per tutto il tempo una pistola giocattolo.
Sul caso sta continuando a indagare la polizia, per poter rintracciare il criminale pentito; quel che è certo, è che persino la storia di un crimine riesce a mettere in luce le contraddizioni di questo momento storico.
