Terry Fox, il giovane malato di cancro che provò ad attraversare il Canada con una gamba sola

di Marta Mastrogiovanni

29 Maggio 2021

Terry Fox, il giovane malato di cancro che provò ad attraversare il Canada con una gamba sola
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Al giorno d'oggi siamo influenzati costantemente da pubblicità e social media che ci propinano qualunque tipo di contenuto. Su queste piattaforme vengono solitamente esaltate figure (influencer) che, a dirla tutta, non compiono alcuna azione eccezionale. Ci sono invece degli eroi che, nonostante le loro imprese colossali, hanno ancora bisogno di presentazioni. Oggi vogliamo parlarvi di Terry Fox, un giovane canadese che, nel lontano 1980, diede il via ad una maratona senza precedenti, allo scopo di raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro. Al giovanissimo Terry era stato diagnosticato un osteosarcoma e, proprio per questo, i medici gli amputarono la gamba destra. Corse per centinaia di chilometri con una protesi. Purtroppo, il cancro non gli lasciò scampo, ma la sua "Maratona della Speranza" doveva essere un modo per finanziare la ricerca e dare speranza ad altri ragazzi e ragazze, come lui. Oggi è ancora un simbolo per tutti.

via the canadian encyclopedia

Wikimedia

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Terry Fox era un ragazzo come tanti, dinamico, intelligente e portato per lo sport. All'età di 19 anni inizia a studiare per diventare professore di educazione fisica, ma nel 1977 i medici gli diagnosticano un osteosarcoma al ginocchio destro. Per cercare fermare la malattia, i medici gli amputarono la gamba destra e lo sottoposero a un ciclo di chemioterapia che, sfortunatamente, non servì a fermare il male. Durante quegli anni, la ricerca scientifica non era così avanzata come lo è oggi, ma il giovane rimase particolarmente colpito di come, in soli 2 anni, i progressi nella medicina fossero triplicati. Questo significava che, con i finanziamenti giusti, la ricerca avrebbe potuto continuare e, probabilmente, di lì a poco, si sarebbe trovata una cura per chiunque avesse avuto il suo stesso problema. Questo pensiero bastò a Terry per intraprendere una corsa "contro il tempo": si allenò per 14 mesi, per correre la "maratona della speranza", una corsa attraverso tutto il Canada, per raccogliere i soldi necessari a finanziare la ricerca.

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the canadian encyclopedia

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Terry avrebbe dovuto correre per tutto il Paese, percorrendo 42 Km al giorno, - un'impresa davvero colossale, in cui fu supportato da un amico, Doug Alward, che guidava il camper e lo sosteneva in ogni momento. Il camper fu donato dalla Ford, mentre la compagnia petrolifera Imperial Oil donò la benzina e Adidas le scarpe usate da Fox. In tutto ciò, non scordiamo che Fox aveva una gamba amputata, motivo per cui corse tutta la maratona con una protesi. La "maratona della speranza" iniziò il 12 aprile del 1980, ma, Terry non riuscì a completare il percorso che si era prefissato, a causa della malattia. Dopo 143 giorni e 5.373 chilometri percorsi, il 1 settembre del 1980, Fox dovette fermarsi a Thunder Bay, in Ontario, nemmeno a metà del tragitto, perché le masse tumorali che gli si erano sviluppate nei polmoni gli impedirono di andare avanti. L'obiettivo di Fox era raccogliere un dollaro per ogni cittadino canadese, in modo da arrivare a raggiungere almeno 1 milione di dollari; il popolo canadese ne versò 23 milioni. Terry morì il 28 giugno del 1981, poco prima di compiere 23 anni: per il Canada, e anche per tutto il mondo, fu un giorno tristissimo.

the canadian encyclopedia

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Nel giorno della sua morte, il governo canadese ordinò che in tutto il Paese le bandiere fossero tenute a mezz'asta, un onore riservato solo agli statisti fino a quel momento. Terry Fox è stato ed è ancora oggi un simbolo di speranza, un eroe che ha combattuto fino alla fine con tutte le sue forze. Da allora, si percorre ogni anno la "Terry Fox Run", una maratona in suo onore, con lo scopo di tenerne vivo il ricordo e di raccogliere soldi per la ricerca scientifica.

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