Una mamma viene aggredita per aver allattato suo figlio in luogo pubblico: la sua testimonianza fa riflettere

di Simone Fabriziani

22 Maggio 2021

Una mamma viene aggredita per aver allattato suo figlio in luogo pubblico: la sua testimonianza fa riflettere
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Cosa c'è di male se una mamma allatta il proprio bambino in un luogo pubblico quando in quel momento non può far altrimenti? Certo, non a tutti fa piacere assistere ad un atto del genere davanti a tutti, ma l'istinto materno, e le necessità impellenti del neonato, non possono essere rimandate affatto. Per questo motivo un po' più di comprensione e di empatia verso queste mamme deve sempre essere messo in atto, non c'è bisogno di inutili crudeltà.

via RTL

Flickr/Not The Actual Photo

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Crudeltà che invece una donna francese ha subito in un luogo pubblico, dopo che era stata costretta ad allattare suo figlio davanti a tutti quanti. Un'esperienza molto negativa che ha raccontato Maylis, una mamma di Bordeaux in Francia, che ha rivelato quello che le è successo e che la ha lasciata veramente senza parole. La donna ha raccontato che era in fila per ritirare un pacco; suo figlio di soli sei mesi iniziò a piangere e cercava insistentemente il latte materno; tutto quello che Maylis poteva fare in quel momento era mettersi momentaneamente in disparte dalla fila e allattarlo: "Ho indossato abiti adatti, che si aprono ai lati, per provare a farlo in modo davvero discreto, e anche lì, siccome c'erano persone, mi sono nascosta con la mia giacca, ma poi una donna si è avvicinata ed ha iniziato ad insultarmi con queste parole: 'Non ti vergogni? La nuova generazione è qui per mettersi in mostra, sei una mamma, dovresti programmare i pasti di tuo figlio, avresti dovuto farlo a casa, non è una cosa di buon gusto da fare in pubblico!'

Ma per la povera mamma non era finita qui...

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Doctissimo/Instagram

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La donna violenta si è avvicinata alla madre e la ha schiaffeggiata davanti a tutti, mentre i clienti che erano in fila per ritirare un pacco o i semplici passanti non facevano nulla per prendere le sue difese; un affronto che Maylis ha vissuto peggio dello schiaffo dato da quella donna maleducata: "Nessuno mi ha difeso. [...] Mi sarebbe piaciuto reagire, ma con un bambino in braccio, cosa potevo fare? Peggio ancora, una donna anziana si congratulò con chi mi aveva appena aggredita!"

Questa mamma si è sentita umiliata non tanto per l'atto violento della donna in fila, quanto per la mancanza di sostegno delle altre persone: nessuno aveva preso le sue difese, segno che nella nostra società esiste ancora uno stigma nei confronti delle mamme che allattano nei luoghi pubblici; quando finirà una volta per tutte?

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