Una mamma ha creato delle bambole che rappresentano fedelmente la maternità: sono incinte e allattano
Le bambole giocattolo sono da sempre impostate con determinati standard di perfezione che, difficilmente, ritroviamo nella vita reale. Anzi, sappiamo bene che è impossibile raggiungere la discutibile "perfezione" di una Barbie, ma i bambini sono da sempre abituati a giocare con questo tipo di bambole. A dire la verità, in questi ultimi anni sono state largamente promosse anche numerose bambole caratterizzate dal colore della pelle differente o condizioni genetiche varie, proprio in vista di un mondo dei giocattoli più "inclusivo". A tal proposito, una mamma, nonché artista di bambole, Betty Strachan, ha voluto ricreare delle bambole che riflettessero nel modo più onesto possibile un quadro della maternità reale. Ecco che questa mamma ha creato delle "Barbie" con il pancione o pronte ad allattare.
via Instagram / allthelittledolls
Se molti adulti non capiscono bene cosa significhi la maternità, figuriamoci l'idea distorta che ne possono avere i bambini. È per questo che Betty Strachan ha voluto creare queste bambole giocattolo: graziose, ma anche con un compito assai importante, ovvero far conoscere la maternità e cosa significhi avere un figlio, anche ai più piccolini. Le bambole di Betty, infatti, hanno il pancione oppure allattano al seno i propri piccoli, esattamente come una mamma qualsiasi farebbe nella realtà. Nel creare queste bambole, Betty sembra aver avuto voglia di "normalizzare", in un certo senso la maternità, un'esigenza dovuta al fatto che, purtroppo, ci sono ancora persone che si scandalizzano di fronte ad una mamma che allatta al seno.
Non c'è niente di male nell'allattare un bambino, anche mentre non si è in casa. L'importante è farlo con discrezione: non è uno spettacolo, ma non è nemmeno un attività di cui vergognarsi! In fondo, cosa c'è di più naturale? Le bambole di Betty mostrano un quadro completo delle madri mentre svolgono i loro compiti di genitori ed è qualcosa di cui i genitori, in particolare le mamme, non dovrebbero certo vergognarsi. Certo, non stiamo dicendo di dare queste bamboline ai propri figli senza alcuna spiegazione: si tratta di un tema naturale, ma anche molto delicato e qualcuno potrebbe obiettare che sia "ancora troppo presto per parlarne".
Betty stessa è madre di 3 bambini e nel creare queste bambole, dice di on avere alcuna intenzione di "addolcire la pillola". Essere madri è un sogno per molte, è vero, ma è anche una grande responsabilità e come tale deve essere preso come un vero impegno. Come tutte le responsabilità, ha i suoi aspetti positivi, ma anche negativi: non possiamo farci niente! Bisogna essere preparati (anche se nessun genitore lo è mai veramente) ad affrontare qualunque sfida, perché questo significa essere genitori.
Se vi piacciono le sue bambole, potete visitare la pagina Instagram e...persino ordinarle una bambola personalizzata!