Bimbo vende le sue carte Pokemon per salvare la vita al cagnolino: gli vuole troppo bene
Per il proprio animale domestico si sarebbe disposti a fare di tutto, anche rinunciare alle proprie passioni e a ciò che teniamo di più nella vita; faremmo qualsiasi cosa per vederli star bene. Una lezione importantissima di vita che imparano fin da subito i bambini; quando questi crescono con in casa un animale domestico, ad esempio un cane, si può instaurare tra di loro un rapporto di amicizia e di fiducia che travalica ogni difficoltà ed ostacolo. Questa tenera storia ne è la conferma.
via NBC New York
Questa è la storia di un bambino di nome Bryson Kliemann e del suo cagnolino di nome Bruce; il piccolo, che vive assieme a sua madre Kymberly Woodruff nello stato americano della Virginia, è sempre stato molto legato al suo amichetto a quattro zampe, così come ha sempre coltivato una grandissima passione: quella di collezionare le carte da gioco dei Pokemon, che tra gli appassionati e i coetanei di Bryson, sono oggetti che vanno letteralmente a ruba.
Ma tutto è cambiato per questo bambino di otto anni quando un giorno, mentre giocava con il suo Bruce nel giardino di casa, ha notato che il cagnolino sembrava avere qualcosa che non andava, si comportava ed agiva in modo piuttosto strano: forse aveva bisogno di una visita da un veterinario esperto...
Mamma Kymberly ha deciso quindi di portare il piccolo Bruce dal medico veterinario, che dopo un'attenta visita ha stabilito che il cane aveva contratto il parvovirus, un patogeno molto più comune di quelle che non sembri tra i cani e che può essere altamente contagioso e pericoloso se non trattato e in assenza di vaccino. Il piccolo Bryson aveva capito che la situazione era più seria di quello che non sembrasse, e così ha deciso d rinunciare a quello che teneva di più per salvare la vita al suo Bruce: ha deciso di mettere in vendita le sue carte Pokemon.
Facendo in questo modo, avrebbe raccolto i soldi necessari per comperare le medicine al suo cane e permettersi i costi di un'operazione chirurgica veterinaria per salvargli la vita; visto che queste carte da gioco sono particolarmente richieste nel mondo del collezionismo americano, Bryson sapeva che sarebbe stata la soluzione più conveniente...
Un post sul profilo Facebook di mamma Kymberly ha fatto immediatamente il giro del web; nella foto, c'era il banchetto che suo figlio aveva allestito fuori casa per mettere in vendita le sue carte Pokemon, di tutto per mettere in salvo il povero Bruce. E così è stato!
Alla fine, Bryson è riuscito a raccogliere il doppio di quello che si era prospettato all'inizio, anche grazie al passaparola di parenti, amici, vicini e semplici conoscenti; adesso Bruce è in fase di cura e sta migliorando, e tutto questo grazie alla lungimiranza e all'affetto infinito del suo padroncino, che non ha esitato a sacrificare le sue passioni per un bene maggiore: l'amore per il suo amico a quattro zampe!