La vicina le lascia il figlio mentre va a fare la spesa, ma poi non torna più: lei lo accudisce come se fosse suo
Ci sono persone che hanno vissuto episodi ed esperienze che la maggior parte di noi le immaginano reali soltanto nei film. La vita, però, è piena di sorprese e non possiamo neanche lontanamente immaginare cosa ci riserverà. Rosalinda, ad esempio, non avrebbe mai immaginato che la sua vicina di casa le chiedesse di tenere il figlioletto mentre lei andava a fare la spesa, per poi non tornare mai più. All'epoca, la donna aveva solo 20 anni e non avrebbe mai pensato di diventare la madre adottiva di un bambino, ma decise di prendersi cura di lui e crescerlo come se fosse stato il suo unico figlio. Non si sa che fine abbia fatto la sua vera mamma, quella vicina di casa che aveva sempre osservato uscire di casa ogni mattina, ma che, quella volta non sarebbe rientrata più. Sono passati molti anni da quell'episodio, Rosalinda oggi ha 70 anni, ma non ha smesso di vivere avventure e disavventure del genere. Continuate a leggere per scoprire che strada ha preso la vita di Rosalinda.
Oggi Rosalinda ha 70 anni, ha vissuto una vita decisamente piena, fatta di gioie e dispiaceri, e ha persino un account su TikTok dove poterne raccontare di tutte i colori. La sua storia inizia come se fosse la sceneggiatura di un film: una sua vicina di casa le aveva portato suo figlio a casa, chiedendole di poter badare a lui per un'oretta circa, il tempo che avrebbe impiegato per fare la spesa. Rosalinda accettò di farle quel favore, senza sapere, però, che quella donna non sarebbe mai più tornata a riprendersi il figlio. Il bambino sarebbe dovuto restare soltanto un'ora a casa di Rosalinda, e invece ci rimase fino a 18 anni! Rosalinda, all'epoca, aveva solo 20 anni e sapeva di non potere avere figli; ciononostante, o forse proprio in virtù di questa consapevolezza, accettò di prendersi cura di quel bambino proprio come se fosse stato il suo.
Varcata la soglia della maggiore età, il bambino volle cercare i propri genitori biologici, lasciando un vuoto nella vita della povera Rosalinda. Ma proprio ora, che aveva provato l'eccitazione di essere genitore, non poteva immaginarsi una vita piatta e vuota senza un figlio, così decise di diventare una mamma affidataria. In questo modo, Rosalinda è stata davvero utile a molti bambini che cercavano disperatamente una famiglia amorevole che li accogliesse. Nel lontano 1990, poi, Rosalinda fece il grande passo: adottò una bambina, Lola, che, oggi, chiama "sua figlia".
Di sicuro Rosalinda ha vissuto forti emozioni, sia positive che negative, legate alla questione dell'affido e delle adozioni, ma come se non bastasse, ha anche dovuto subire il tradimento del marito con sua sorella.
Per fortuna, sa che sua figlia Lola, ormai trentenne, non la tradirebbe per nessun motivo al mondo ed è nel complesso molto felice del lavoro svolto come mamma adottiva.
Una storia incredibile, non è vero?