La storia del pittore danese che ha deciso di diventare la prima donna transgender nella storia della medicina
A volte, la forma in cui noi nasciamo non è quella definitiva; moltissime persone sono venute al mondo come maschi o come femmine, eppure il loro genere di appartenenza è stato un vero e proprio ostacolo alla loro libertà, sia fisica che psicologica. Non è detto che un maschio debba necessariamente sentirsi maschio mentre una donna debba necessariamente sentirsi donna. Per questo motivo, nel secolo passato la medicina ha sempre più perfezionato operazioni chirurgiche per chi desiderasse "cambiare pelle", cambiare genere e sentirsi finalmente veramente se stessi, lontani dai pregiudizi della società in cui vivevano...
via People
Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Lili Elbe, pittrice danese di grande successo che è nata con il nome maschile di Einar Wegener; questa donna transgender è considerata come la pioniera assoluta del cambio di genere, la prima che si è sottoposta ad un intervento chirurgico per diventare una donna e la prima ad essere ufficialmente documentata dalla letteratura scientifica. Einar ha vissuto quasi tutta la sua vita da uomo, tant'è che all'inizio del primo decennio del XX secolo studiò arte all'Accademia reale danese di Belle Arti di Copenaghen con grande successo ed è stato proprio lì che ha incontrato Gerda Gottlieb, che sposerà nel 1905.
Secondo quanto raccontato dallo stesso Einar Wegener, ha iniziato a soffrire di disforia di genere quando la moglie, che nel frattempo era diventata una pittrice ed illustratrice di successo, gli aveva chiesto di indossare degli abiti femminili per gioco, visto che le serviva un modello.
Da quel momento Einar ha iniziato ad esplorare la sua vera identità preferendo sempre più spesso indossare abiti femminili sia in casa che in eventi mondani pubblici sotto le mentire spoglie di Lili Elbe, nome fittizio del suo nuovo "alter ego" femminile. Negli anni '20, Einar e Gerda si trasferiscono a Parigi, dove il primo si sente sempre più libero di entrare nei panni della sua nuova identità femminile, sia nel privato che nel pubblico. I suoi quadri e le sue creazioni artistiche verranno però sempre firmate con il nome di Einar Wegener.
Quando però Lili Elbe ha sempre più preso il sopravvento, il matrimonio tra i due si è frantumato, Gerda ha chiesto il divorzio ma ha sempre incoraggiato suo marito a sentirsi se stesso; per questo motivo ha seguito come un'amica fedele la transizione chirurgica a cui decise di sottoporsi Einar per diventare definitivamente Lili, la prima documentata ufficialmente dalla letteratura scientifica del tempo.
Il primo dei cinque interventi chirurgici sperimentali a cui Einar fu sottoposto è stato eseguito nel 1930; prima dell'intervento, eseguito dal ginecologo tedesco Kurt Warnekros, Einar fu esaminato dal medico tedesco Magnus Hirschfeld, che aveva dichiarato che al momento dell'operazione Einar possedeva più ormoni femminili che maschili e che soffriva probabilmente della sindrome di Klinefelter, un disturbo dei cromosomi che si verificava in alcuni soggetti maschili. Dopo una lunga serie di operazioni chirurgiche, Einar è deceduto poco dopo il quinto tentativo, senza riuscire a coronare il suo sogno di diventare a tutti gli effetti Lili Elbe, il suo vero sé.
La storia di Lili Elbe ha ispirato un romanzo di finzione pubblicato nel 2000 dallo scrittore David Ebershoff dal titolo "La danese", materiale che ha dato vita nel 2015 ad un film di grande successo con protagonista Eddie Redmayne nei panni di Einar/Lili dal titolo "The Danish Girl".
Conoscevate la storia del pittore danese Einar Wegener e del suo percorso per diventare Lili?