L'asilo rimprovera la mamma di una bambina: "La vesta come una femminuccia, pensavamo fosse un maschio"
Al giorno d'oggi, c'è da aspettarsi qualunque tipo di commento da parte delle persone che circondano la nostra vita, anche quelle che con noi non intrattengono alcun rapporto stretto. Che siano colleghi di lavoro o semplici conoscenti o anche dipendenti di negozi e luoghi pubblici, sembra quasi che non riescano a resistere nel farci domande o appunti spesso inappropriati. Proprio come è capitato a questa mamma, rimproverata dal personale dell'asilo che frequentava suo figlio perché la bimba che aveva con sé quel giorno "non vestiva in maniera troppo femminile".
via That's Life
La mamma in questione si chiama Jessica Rold, è americana ma da tempo vive in Danimarca assieme a suo marito Steve. Assieme hanno due bambini piccoli, di cui uno, il maschietto maggiore, frequenta già l'asilo e la più piccola ha soltanto un mese. Un giorno, mentre la madre era andata all'asilo a recuperare il figlio, si è sentita dire dal personale scolastico che la piccola Clementine non vestiva in maniera sufficientemente femminile, per questo le avevano consigliato, tra le altre cose, di metterle un fiocco rosa in testa per "distinguere il suo genere".
Steve Rold, il padre di Clementine, ha raccontato l'accaduto a parole sue su Facebook: "Quel giorno, poiché diversi bambini hanno chiesto se la nostra bambina fosse una femmina o un maschio, alcuni supervisori dell'asilo di mio figlio hanno fatto notare a mia moglie che avremmo dovuto vestire nostra figlia con abiti femminili o metterle un nastro rosa in testa, di modo che non ci sia confusione la prossima volta."
E alla fine, è quello che Jessica ha fatto: ha preso il suo cellulare e ha scattato una divertente foto a sua figlia di 1 mese; sul capo aveva un fiocco rosa disegnato su un pezzo di carta come ironico scherno verso gli inopportuni rimproveri del personale dell'asilo del figlio...
Ovviamente, lo scatto fotografico è diventato virale in poco tempo, ed ha aperto un dibattito su quanto troppo spesso i genitori di oggi vengano rimproverati sul vestiario scelto per il proprio neonato, come se fosse una colpa di mamma e papà non svelare il genere del bambino a chi non fa parte della loro vita.
Il sostegno degli altri genitori è stato forte e chiaro per Jessica e Steve, tutti si sono schierati dalla parte della mamma rimproverata e hanno di certo "condannato" le parole del personale dell'asilo. Voi cosa ne pensate del rimprovero subito da questa povera madre: esagerato oppure legittimo?