Bimbo autistico è triste perché gli hanno rubato la sua pianta preferita: un poliziotto lo aiuta a ritrovarla
A volte un piccolo gesto che sembra apparentemente semplice ma carico di significato, può fare una grandissima differenza per un bambino disperato o rattristato. A maggior ragione se il bambino in questione è autistico, ha dei bisogni speciali e quindi ha una consapevolezza della realtà che lo circonda differente dalla nostra, ma non per questo mano autentica ed emozionante. Oggi vogliamo raccontarvi una tenera storia a lieto fine, che ha come protagonisti il piccolo Johnny di 4 anni, la sua piantina di peperoni e il gesto gentile di un bravissimo poliziotto...
via Heartwarming
Johnny ha quattro anni, vive a North Bend in Oregon assieme ai suoi genitori ed è un bambino autistico, ma non per questo meno normale degli altri suoi coetanei. Johnny ha una piccola passione per il giardinaggio e le piante, e si è sempre preso moltissima cura della sua piantina di peperone. Per anni l'ha annaffiata, l'ha vista crescere, in attesa che questa desse prima o poi i suoi frutti,. Ma una mattina, all'improvviso, la piantina di peperone era scomparsa. Chi avrebbe potuto mai rubargliela in maniera così cattiva e sconsiderata? Il bambino era improvvisamente disperato.
I genitori di Johnny cercavano di calmarlo e gli dicevano che prima o poi avrebbero acciuffato quel ladro così insensibile e che la sua piantina di peperoni sarebbe tornata dal suo legittimo proprietario prima o poi; per far sì che ciò accadesse, i genitori hanno contattato la polizia locale, che però non è riuscita a trovare la piantina tanto amata dal bambino autistico...
Ad occuparsi del "caso" di Johnny ci ha pensato l'agente di polizia Rule, che ha preso a cuore la smarrimento (o il furto, chissà), della piantina di peperoni di Johnny e ha deciso di comprarne una uguale per il bambino di quattro anni; quando Johnny ha visto tornare a casa la sua amata amica vegetale, era raggiante!
Un gesto semplice ma nato dal cuore, che ha portato un sorriso sulle labbra di un bambino autistico che era molto triste in quel momento: del resto, cosa c'è di più bello che far sorridere un bambino e di fargli capire che il mondo non è per forza fatto di persone cattive e senza cuore?
Come ci insegna il gesto di questo ufficiale della polizia, la gentilezza ripaga. Sempre!
