A 23 anni trasforma il suo motorino in ambulanza e trasporta le persone più bisognose negli ospedali
Quando c'è una grande emergenza, si può uscirne fuori solamente grazie alla collaborazione e alla forza di volontà di tutti quanti, nessuno escluso. Anche il più piccolo gesto di responsabilità può aiutare concretamente ad uscire da una situazione di grave emergenza, che essa sia umanitaria, naturale oppure sanitaria. Durante i mesi più duri della lotta al Covid-19 in tutto il mondo, sono stati gli operatori sanitari e la loro tenacia e professionalità così come il senso civico dei semplici cittadini ad aiutare il mondo ad allentare la presa del virus...
via India Times
Un fortissimo senso civico e della solidarietà che ha sempre posseduto dentro di sé questo giovane ragazzo indiano di soli 23 anni; fate la conoscenza di Amar Kabeer, che con la sua vocazione, armato di motorino e un carrello attaccato ad esso, ha salvato e continua a salvare le vite di tutte quelle persone che vivono a Varanasi, nell'Uttar Pradesh indiano, che sono malate, non possono muoversi, sono disabili o hanno difficoltà a spostarsi per ricevere le cure necessarie...
In tutti questi anni e anche ben prima dello scoppio della grave epidemia del Coronavirus, Aman ha aiutato più di mille feriti o malati a raggiungere gli ospedali quando questi non potevano muoversi da casa per una ragione o per l'altra, usando il suo fidato motorino per trasportare all'andata e al ritorno questi cittadini poveri, indigenti o semplicemente più bisognosi di lui a ricevere le cure giuste direttamente in ospedale; per fare questo, Aman ha trasformato il suo motorino in una vera e propria ambulanza di emergenza: alla sua moto ha attaccato dietro un carrello molto ampio dove i pazienti possono sdraiarsi per venire poi trasportati da questo volenteroso ragazzo in direzione ospedale.
Quello che sta facendo Aman per la sua comunità di Varanasi è veramente lodevole; non è un lavoro per lui, e non ha di certo la presunzione di sostituirsi al servizio sanitario delle ambulanze ufficiali, eppure la grande vocazione nell'aiutare gli altri che ha sempre sentito dentro di sé lo ha spinto a tendere una mano verso tutti quelli che stanno maggiormente soffrendo le conseguenze della pandemia: le persone più fragili, quelle più bisognose e malate, i veri e propri dimenticati dalla società.
E tutto questo, Aman lo fa semplicemente offrendo a chi ne ha veramente bisogno il suo motorino preferito e un carrello!
