Un uomo e sua moglie adottano le 5 figlie della sorella scomparsa a causa del Coronavirus: "È la nostra missione"

di Marta Mastrogiovanni

06 Aprile 2021

Un uomo e sua moglie adottano le 5 figlie della sorella scomparsa a causa del Coronavirus: "È la nostra missione"
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La pandemia di Coronavirus che ha colpito il mondo intero, ha messo in ginocchio l'economia di molti Paesi ma, soprattutto, ha distrutto la vita di tantissime persone. Per quanto ingiusto sia, il Covid-19 agisce indistintamente e per questo bisogna cercare di prevenirlo con tutti i mezzi possibili. Certamente, non tutti i casi di positività si traducono in tragedie ma, purtroppo, ci sono stati casi con un epilogo che non avremmo mai voluto raccontare. È il caso della giovane Jasmine Trujillo, una mamma single di 33 anni che, tristemente, non ce l'ha fatta: la sua vita è stata spezzata dall'infido virus e le sue 5 figlie sono rimaste improvvisamente senza una madre. L'unica nota di positività in questa vicenda è che il fratello di Jasmine e la sua compagna hanno deciso di accogliere le loro cinque nipoti in casa propria. Una famiglia allargata che, si spera, possa ritrovare un po' di serenità.

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Un uomo e sua moglie adottano le 5 figlie della sorella scomparsa a causa del Coronavirus: "È la nostra missione" - 1

Nessuno si aspettava che Jasmine Trujillo, di soli 33 anni, non ce la facesse: suo fratello, Fidencio Jacobo, non poteva permettere che le sue cinque nipoti rimanessero senza una famiglia. Il rischio era quello che le ragazze, tutte di età compresa tra i 6 e i 15 anni, venissero separate e affidate a varie famiglie, prima di poter essere adottate un giorno. Fidencio e sua moglie Crystal Jacobo non potevano permetterlo! Anche se la vita in 8 sotto lo stesso tetto di un piccolo trilocale non è il massimo, è comunque l'unico modo per restare uniti. In casi come questi, l'unica cosa che conta davvero è restare insieme, come una famiglia. 

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Jasmine Trujillo

Jasmine Trujillo

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Le ragazze si sono dette entusiaste di andare a vivere con lo zio e la zia, ma non dimenticano certo quello che è successo: tutte loro sono tormentate dal fatto di non aver potuto salutare per l'ultima volta la loro mamma. Nessuno dovrebbe mai affrontare un trauma del genere, specialmente alla loro giovane età.

Ogni sera, le bambine si rivolgono alla mamma in una sorta di preghiera: "Dico a mia madre che la amo. Le dico che almeno non sta soffrendo più e che stavo male per il fatto che quando lei soffriva, non poteva dirmi che mi amava. Però mi ha mandato un bacio attraverso la mascherina" racconta Jazlynn Trujillo, una delle figlie di Jasmine.

Facebook / Crystal Jacobo

Facebook / Crystal Jacobo

La moglie dello zio Fidencio sostiene di avere il dovere di accogliere le sue nipoti in casa: "Dopo la tempesta, c'è sempre un arcobaleno. Anche se la loro mamma non è più qui, hanno una famiglia che le ama e che sarà sempre qui per loro. Se abbiamo la possibilità di impattare sulle loro vita, allora penso che questa sia la nostra missione", ha riferito commossa Crystal Jacobo. Noi, speriamo che questa famiglia allargata possa riprendersi da questa terribile esperienza!

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