Bimbo vuole spendere tutti i suoi risparmi per ritrovare il cellulare dove conservava le foto della mamma
Grazie all'avvento della tecnologia, noi tutti possiamo permetterci uno smartphone personale, che è molto di più di un semplice telefono cellulare dove poter chiamare i nostri cari e mandare semplici messaggi di testo. Ora come ora, i nostri smartphone sono diventati i custodi di video, scatti fotografici, link, file, agenda personale, un vero e proprio mini computer personale dove racchiudere e raccogliere tutto ciò a cui teniamo. Pensate cosa accadrebbe quindi, se per caso perdeste il vostro telefono cellulare!
Without Borders Magazine/Facebook
La commovente storia che vogliamo raccontarvi oggi è accaduta in Argentina e il suo piccolo protagonista si chiama Gino Lopez; il bimbo ha 10 anni, ma per quasi tutta la sua vita è stato cresciuto dalla nonna, visto che la mamma era passata a miglior vita a causa di una terribile leucemia; tutto quello che Gino aveva della mamma era il suo ricordo, le fotografie che erano rimase gelosamente custodite all'interno della galleria del suo smartphone.
Uno smartphone però che è stato smarrito su un autobus su cui erano saliti una mattina lui e assieme alla nonna...che fine aveva fatto, e come avrebbe potuto ritrovarlo?
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Gino non ha potuto fare a meno di spargere la voce dello smarrimento del suo cellulare registrando, e poi pubblicando, un breve video in cui avverte tutti i cittadini di Cordoba, in Argentina, che il suo amato cellulare era stato perduto, e che per lui era veramente importante ritrovarlo, visto che al suo interno c'erano le sole immagini che conservava della mamma andata in cielo...
Nel video, Gino ha detto: "Non voglio perderlo, perché quando lei mi manca guardo i suoi video e ascolto la sua voce, e non voglio dimenticarla, la sua voce. Spero che le persone di buon cuore lo trovino e me lo tornino indietro. Darò via tutti i miei risparmi come ricompensa a chi lo troverà per me!"
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La storia di Gino ha toccato nel profondo veramente tutti quanti, tant'è che una compagnia telefonica argentina si è occupata del suo caso e ha deciso nel frattempo di donargli un nuovo telefono cellulare, dove la zia ha caricato alcune delle fotografie della mamma del bimbo di 10 anni; certo, non è lo stesso dispositivo a cui Gino era particolarmente legato per motivi affettivi, ma per ora sembra che le foto e i video con la voce della mamma del bambino argentino non siano andate perdute per sempre...
Nel frattempo, la ricerca al cellulare perduto continua ancora, e noi speriamo veramente che Gino possa ritrovarlo e sentirsi ancora una volta cullato dalla voce della mamma che non c'è più!
