Coppia gay voleva adottare solo tre fratellini ma torna a casa con tutti e quattro: ora sono un famiglia ricca di amore
Per chi ha la possibilità oppure ha vissuto sulla propria pelle la lunghissima ed estenuante trafila per poter adottare dei bambini, sappiate che è una delle cose più belle che si possano fare in vita. Molte coppie non possono avere figli biologici per tantissime ragioni, spesso mediche ma anche legate a scelte personali, e poi ci sono coppie come quella formata da Cecilia e Marisela che hanno da sempre tentato di avere un figlio tutto per loro, provando anche l'inseminazione artificiale, senza però riuscire mai...
Cecilia e Marisela si sono conosciute nel 2007 quando avevano una 25 anni e l'altra 23 anni; è stato un colpo di fulmine a ciel sereno, le due si sono immediatamente innamorate e poi, quando in Argentina è passata la legge sul matrimonio egualitario, si sono sposate, desiderando da sempre un figlio tutto loro: "Ci sono stati sette tentativi dal 2016 all'inizio del 2018, quando mi sono detta: basta. Comunque abbiamo sempre parlato della possibilità di adottare, il problema era che per noi era qualcosa di completamente sconosciuto e tutti ci dicevano che era molto difficile...", ha raccontato Marisela.
Cecilia ha poi aggiunto: "Nell'agosto 2018 abbiamo compilato il modulo nell'Anagrafe Adoptor della provincia di Buenos Aires, abbiamo fatto tutte le procedure e subito dopo ci hanno chiamato dal tribunale di Matanza per firmare le prime carte. Ci sono stati diversi colloqui e anche un assistente sociale, è addirittura venuto a casa!"
Le procedure burocratiche stavo per portare le due donne a raggiungere finalmente il loro obiettivo: adottare un bambino tutto loro, fino a quando nel gennaio 2019 la coppia aveva affittato un appartamento grande abbastanza per l'arrivo del nuovo membro della casa, ma niente poteva prepararle a quello che sarebbe venuto qualche mese dopo...
Nel marzo del 2019 Cecilia e la sua compagna hanno controllato il bando pubblico per i richiedenti di adozione e c'era la disponibilità di tre fratellini di 10, 11 e 14 anni che vivevano in una casa evangelica a 90 chilometri da Posadas, dove viveva la coppia; Cecilia e Marisela non ci hanno pensato due volte, hanno fatto le valigie e sono andate a conoscere i loro futuri figli adottivi.
Arrivate alla casa evangelica di Misiones, le due donne hanno scoperto che i tre fratellini avevano anche un fratello maggiore di 17 anni, che però non voleva essere adottato: preferiva che fossero prima i suoi fratelli minori a trovare il conforto e l'affetto di una famiglia. Cecilia e Marisela hanno trascorso circa 2 settimane a Misiones per conoscere meglio i futuri figli adottivi, e alla fine, nonostante il maggiore non volesse andare a casa con loro, alla fine si è affezionato talmente tanto alle due donne che sono tornati a Posadas tutti assieme!
Alexis, il maggiore dei quattro ragazzi, ha raccontato: "Quando sono arrivate le due donne, non rientravo nei piani di adozione, ma volevo connettermi con loro in modo da poter rimanere in contatto poi con i miei fratellini minori. Nel frattempo ci siamo affezionati molto e grazie a Dio abbiamo deciso di tornare a casa tutti assieme. Sono molto, molto felice. Mi chiedono solo di fare i compiti!"
Tutto è bene quel che finisce bene per questa coppia che voleva soltanto formare una famiglia tutta per sé e per questi quattro fratellini, che aspettavano soltanto qualcuno che si affezionasse a loro, gli volesse bene e li portasse a casa con loro. Per iniziare una nuova vita, una vita più felice perché ricca di amore puro.
Complimenti, Cecilia e Marisela!