Fratello e sorella scambiano i loro giocattoli per un po' di cibo: "Vogliamo aiutare nostra madre"
La crisi globale dovuta alla pandemia di Coronavirus continua ad influenzare il tenore di vita di milioni di persone che, puntualmente, non riescono ad arrivare alla fine del mese con del cibo sulla tavola. Oltre alla crisi sanitaria che moltissimi Paesi hanno vissuto e continuano a sperimentare a proprio discapito, ci sono migliaia di persone che ormai non hanno più un lavoro e che non sanno cosa inventarsi per pagare un affitto o per far mangiare i propri figli. Una famigli messicana, di Tijuana, si è ritrovata in condizioni così disastrose, che i due bambini della casa sono dovuti scendere in strada per poter barattare i propri giocattoli con un po' di cibo.
26 Personas con la peor suerte del mundo que están teniendo un muy mal día
"Vogliamo aiutare la mamma" dicono i due bambini, fratello e sorella, appena fuori dal cancello della propria abitazione. Hanno appeso un cartello con scritto "Barattiamo giocattoli in cambio di cibo" e con grande coraggio si sono dati da fare per aiutare la loro famiglia come meglio potevano. I due fratellini si sono detti molto preoccupati per loro madre, Itzel, e anche per la salute dei nonni, specialmente da quando il loro unico punto di riferimento, la mamma, ha perso il lavoro a causa del Covid-19. È stato allora che hanno pensato di vendere tutti i loro giocattoli per guadagnare un po' di cibo.
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Fortunatamente, la loro storia e le loro foto sono giunte alle orecchie e agli occhi di molti utenti, i quali commossi hanno voluto contribuire alla raccolta di questi bambini. Inoltre, hanno invitato i bimbi a non vendere i propri giocattoli: li avrebbero aiutati comunque. Si tratta, purtroppo, di una situazione estremamente precaria per la famiglia, che non sappiamo quando si risolleverà. Nessuno può davvero fare una previsione dell'andamento del virus o di questa crisi che ne è una diretta conseguenza; l'augurio di questi bambini è quello di poter risollevare le sorti della propria famiglia il prima possibile.
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Il nobile gesto dei due fratellini è stato molto apprezzato e, certamente, non è neanche l'unico di cui leggiamo in questo periodo. Purtroppo, storie simili si susseguono senza sosta a causa della povertà in cui certe zone del mondo versano. La pandemia di Coronavirus ha sfortunatamente aggravato le condizioni di molte persone che già vivevano in povertà e ne ha trascinate altre in questo baratro senza fondo. Sicuramente, chi è più fortunato ed è in grado di donare, può ricorrere ad un'arma molto potente, ossia quella della solidarietà.