Prende in giro una bambina povera: la zia lo costringe a fare il venditore ambulante per qualche ora
Quando abbiamo dei figli, dobbiamo stare molto attenti all'educazione che gli impartiamo come genitori e come questi valori che gli insegniamo vengano recepiti e messi in pratica nella vita di tutti i giorni. E se i nostri figli seguissero fuori casa un cattivo esempio, come quello dei loro compagni di scuola? C'è da stare sempre vigili, e fare in modo che la nostra prole non metta in atto cattiverie o azioni di bullismo nei confronti dei propri coetanei, soprattutto a scuola.
via Upscol
Le immagini che hanno circolato sul web e che hanno generato un polverone hanno come protagonista un bambino di cui non conosciamo il nome e che non avrà più di 10 anni; vive a San Luis Rio Colorado nella regione di Sonora, in Messico e, da quanto ha raccontato la zia Maria Marquez, si è preso gioco con alcuni suoi amici di una coetanea più povera di loro, costretta a raccogliere bottiglie di plastica e poi venderle in strada perché la sua famiglia aveva un reddito molto basso e aveva difficoltà a sbarcare il lunario ogni mese.
Il bambino probabilmente non si sarà nemmeno reso conto del gesto sconsiderato che ha compiuto quando si è preso gioco della bambina povera, ma non per questo non doveva imparare la dura lezione: per tale motivo la zia, Maria Marquez, ha deciso che il nipote avrebbe vissuto per qualche ora la difficoltà che viveva invece tutti i giorni la bambina derisa...
La zia ha quindi preso un cartello e lo ha attaccato al nipotino di modo che potesse trasportarlo, con scritta sopra la frase "Vendo gomme da masticare perché ho umiliato una bambina povera". Il ragazzino ha così fatto il giro del suo quartiere cercando di vendere gomme da masticare e così di guadagnare qualche moneta; una lezione non particolarmente dura, ma che ha fatto in modo che il nipotino si immedesimasse completamente nel duro lavoro che doveva svolgere quella bambina tutti i giorni, magari tornando poi a casa della sua famiglia povera senza potersi permettere cibo e acqua a sufficienza...
Una lezione che siamo sicuri che questo bambino messicano ricorderà per sempre, e siamo altrettanto sicuri che la prossima volta ci penserà due volte prima di prendere in giro una sua coetanea meno fortunata!
