Un prete viene fotografato mentre recita la messa con il cagnolino malato sulle ginocchia: non vuole lasciarlo solo
Quando i nostri amici a quattro zampe si ammalano o vivono i loro ultimi giorni di vita, ci sentiamo tristi e disperati come se stessimo in pensiero per un amico di lunga data. Purtroppo non è mai facile dire addio a qualcuno, nemmeno al proprio cane. Quello che si cerca di fare in ogni caso, è comunque provare a confortare l'animale il più possibile, specialmente se è ormai arrivato alla fine della sua corsa. Anche se potrebbe essere difficile conciliare alcune situazioni personali, come ad esempio gli appuntamenti di lavoro, con un animale sofferente, si cerca sempre di fare il possibile. Sono proprio queste le motivazioni che hanno spinto un prete, la cui foto è iniziata a circolare su Twitter, a recitare la messa con il suo cagnolino malato sulle ginocchia.
Il religioso si è scusato con i fedeli, ma ha anche detto loro di non poter lasciare da solo un esserino indifeso e malato come il suo cagnolino. "Se lo lascio solo si arrabbia e piange" ha detto il prete per scusarsi durante la messa. Indubbiamente si è trattato di un gesto di grande amore nei confronti del proprio animale, ma la foto è riuscita comunque a generare molti commenti negativi nonostante tutto. La giovane che ha pubblicato l'immagine su Twitter, infatti, è stata costretta a cancellarla proprio per i commenti, sia negativi che positivi, che iniziavano ad accumularsi.
Tra i più critici c'è stato chi ha commentato: "Forse si è dimenticato che stava andando a celebrare la santa messa e non stava andando al parco!". A quanto pare, le critiche più feroci consideravano la presenza del cane un atto irrispettoso.
Ma cosa c'è di male nell'offrire un po' di conforto ad un animale moribondo? Il prete non smette di fare la messa o di ricoprire il suo ruolo soltanto perché ha un cagnolino sulle ginocchia.
Voi cosa ne pensate?
