Addio all'umidità in casa: come creare un deumidificatore fai-da-te spendendo pochi centesimi
L'umidità in casa non dovrebbe mai superare o scendere sotto certi livelli, specialmente durante l'inverno, ma regolarla può essere davvero difficoltoso, soprattutto in certi ambienti che sembrano "predisposti". Chi vive in mansarda, ad esempio, dovrà fare i conti più spesso con l'umidità e la conseguente formazione di muffe, soprattutto se le mura del palazzo e il tetto non sono coibentati in modo efficace. Idealmente, l'umidità domestica dovrebbe essere sempre compresa tra il 40% e il 65%, a seconda dell'età e delle condizioni di salute di ogni individuo, oltre che della temperatura. In caso contrario, un eccesso di umidità potrebbe comportare persino dei rischi più o meno gravi per la nostra salute, in particolare se si protrae nel tempo.
Oltre ad affidarci a soluzioni tecnologiche e certamente dispendiose, possiamo provare con qualche trucchetto fai-da-te e sperimentare comunque un cambiamento benefico tra le nostre mura domestiche. Vediamo nello specifico cosa possiamo fare per diminuire l'umidità in casa.
Il rimedio della bottiglia con il sale
Vi basterà prendere una bottiglia di plastica vuota e un po' di sale grosso, un ingrediente che siamo sicuri non manchi mai nella vostra cucina. Come procedere: tagliate la bottiglia a metà e applicate dei piccoli forellini vicino l'imboccatura; inserite poi la parte appena tagliata all'interno della base della bottiglia, avendo cura di rivolgere l'imboccatura verso il basso. Dopodiché, versate il sale grosso all'interno della bottiglia (accuratamente chiusa dal suo tappo) e posizionatela nella stanza dove dovrà fungere da deumidificatore. Considerate che con 130 g di sale grosso dovreste riuscire a deumidificare una stanza di 5 metri per 5.
Al posto della bottiglia, potete usare anche dei contenitori di plastica per alimenti e dei sacchetti di garza o cotone leggero. Vi basterà mettere un po' di sale nei sacchetti di garza e posizionarli sui coperchi dei contenitori di plastica, che dovranno essere bucherellati per permettere all'acqua attirata dal sale di scolare direttamente nel contenitore.
Le lampade di sale
Un'altra alternativa, che costituisce oltretutto un elemento di arredo gradevole per la vostra casa, sono le lampade di sale. Questi elettrodomestici hanno la duplice funzione di catturare l'umidità presente nella stanza quando sono accese (richiedono di rimanere accese a lungo per poter offrire un'azione efficace nel tempo), grazie alla presenza di sale dell'Hymalaia al proprio interno, e di essere esteticamente molto gradevoli. Attenzione, però, alla presenza di animali in casa: è stato constatato che queste lampade di sale possono essere molto nocive per i gatti che, incuriositi, si avvicinano ed entrano in contatto con il sale. Se avete gatti o altri animali in casa, meglio evitare l'acquisto di queste lampade o consultarsi prima con un veterinario sui possibili rischi.
Infine, per abbassare il livello di umidità in casa, è sempre opportuno tenere a mente qualche accorgimento. Se potete, fate sempre arieggiare bene le stanze, magari al mattino: aprire le finestre è sicuramente il primo consiglio da seguire giornalmente. Quando cucinate, specialmente se avete pentole da cui esce molto vapore, accendete sempre la cappa e, magari, tenete socchiusa una finestra per favorire il ricircolo di aria. Abbiate cura di non stendere panni troppo bagnati in una stanza, soprattutto se avete l'abitudine di posizionare lo stendino sempre nello stesso punto. Così come in cucina, anche in bagno è opportuno aprire sempre un po' la finestra dopo che ci si fa una doccia, ad esempio, o, azionare l'apposita ventola che di solito è predisposta nei bagni. Se non è strettamente necessario, evitate di annaffiare le vostre piante da interno troppo spesso o, per lo meno, cercate di evitare i ristagni nei sottovasi.
Fateci sapere nei commenti se avete provato il rimedio della bottiglia e se vi è servito per ridurre l'umidità in casa.