Deve correre in ospedale per salvare il figlio ma rimane bloccata nel traffico: uno sconosciuto si offre di aiutarla
Immaginate di trovarvi bloccati all'interno di un ingorgo creato dal traffico cittadino mentre voi avete assoluto bisogno di dovervi sbrigare perché avete un appuntamento, o peggio ancora, dovete correre al primo ospedale nelle vicinanze perché vostro figlio non si sente improvvisamente bene. Una situazione di grande emergenza nella quale si è trovata Loli Martin Lopez, una mamma che vive a Siviglia, in Spagna, e che è stata miracolosamente risolta da un "angelo" su due ruote che ha praticamente salvato la vita a suo figlio...
via Las Provincias
Loli Martìn Lopez ha raccontato che nel mese di ottobre 2019 aveva notato che suo figlio di sole 38 settimane non si sentiva bene, quindi aveva deciso di metterlo in macchina e di correre al primo ospedale, peccato che sulla strada per arrivarci la donna aveva incontrato un ingorgo stradale incredibile; erano le ore 15, molte persone stavano staccando da lavoro, e lei era bloccata lì con, la sua macchina, in disperata ricerca di qualcuno che potesse bloccare il traffico per farla passare, prima che fosse troppo tardi per suo figlio...
Loli aprì il finestrino, suonò diverse volte il clacson, tirò fuori un fazzoletto bianco come segno di emergenza, ma nulla; la situazione sembra però volgere al meglio quando arriva, quasi per miracolo, un uomo in moto che si offre di bloccare il traffico per farla passare!
Quell'uomo, di cui Loli non conosce l'identità, si è messo davanti alla macchina della donna per farle largo e poter raggiungere l'ospedale nel minor tempo possibile; Loli ha raccontato sul suo post di Facebook che "ha messo in pericolo la propria vita per fermare tutto il traffico e potermi lasciare la strada libera senza che io corressi rischi."
Adesso, questa mamma premurosa cerca disperatamente di ritrovare quell'uomo miracoloso e tanto generoso, visto che non sapeva chi fosse; per questo motivo, anche grazie al post che ha pubblicato su Facebook, chiede la collaborazione dei cittadini, degli amici o dei semplici conoscenti della zona, per poterlo ringraziare di persona del suo gesto solidale: "Voglio trovare la sua identità per ringraziarlo di tutto quello che ha fatto per noi e soprattutto per aver salvato vita di mio figlio, di soli 38 giorni!"
Chiunque tu sia, grazie per tutto quello che hai fatto per questa mamma, angelo custode!
