Insegnante si prende cura del fratellino appena nato di un suo alunno: a casa del ragazzo, hanno tutti il Covid
Quando la situazione precipita e il momento del bisogno si fa sentire, l'essere umano è capace di straordinari atti di gentilezza e di solidarietà che spazzano via ogni dubbio sulla deriva di indifferenza e di cattiveria che sembra aver preso questo pazzo mondo in cui viviamo. Ad esempio, lo scoppio della pandemia globale da Covid-19 avrebbe potuto allontanare ancora di più le persone, eppure in un momento così complicato, inaspettato ed unico come questo, alcuni gesti di empatia e solidarietà ci hanno veramente scaldato il cuore...
via ABC 7 News
Fate la conoscenza di Luciana Lia, un'insegnante di lingua inglese per persone straniere presso la Hart Magnet Elementary School di Stamford, nel Connecticut; Luciana si è presa cura per un breve periodo del bimbo nato da pochissime settimane nella famiglia di Zully, uno studente del corso di inglese che teneva Luciana; una volta ammalatosi di Covid, Zully non sapeva proprio come fare per evitare il contagio alla nuova arrivata di casa, visto che anche la madre e poi il padre del ragazzo si sono ammalati vicendevolmente.
Per questo motivo, non potendolo chiedere a nessun altro, Zully ha chiamato la sua insegnante d'inglese per chiederle se poteva prendersi cura del neonato per qualche settimana, fino a quando non sarebbero tutti guariti.
Ovviamente, Luciana non ha potuto dire di no di fronte a quella situazione di grande emergenza famigliare e anche sanitaria, per questo motivo ha accolto serenamente all'interno della sua casa il piccolo appena nato; per metterlo in contatto tutti i giorni con i membri della sua famiglia in quarantena, Luciana organizzava delle videochiamate da cellulare di modo che, almeno rimanendo distanti, avrebbero potuto vedersi in faccia, come se fossero tutti lì, uno abbracciato all'altro.
Le parole della madre di Zully e del piccino sono state veramente emozionanti quando ha appreso che la generosa insegnante d'inglese si sarebbe presa cura momentaneamente del nuovo arrivato in casa: "Questo gesto è qualcosa che nessuno si immaginava. I lavoratori essenziali escono di casa ogni giorno, invece noi siamo tutti a casa, lavoriamo e cerchiamo di comprendere questa nuova normalità che ci ha colti tutti di sorpresa. Ma questo atto disinteressato da parte dell'insegnante di inglese di mio figlio ci ricorda che la nostra umanità ci rende tutti essenziali...l'uno per l'altro."
Parole toccanti e molto emozionanti che ci dimostrano ancora una volta che, nel momento del bisogno e della necessità di solidarietà reciproca, siamo capaci di gesti di generosità eccezionali ed impensabili. Il nostro rispetto e la nostra ammirazione profonda va tutta a Luciana Lira, un'insegnante dal cuore d'oro da cui tutti dovremmo prendere ispirazione!