Un nonno si infuria con la maestra d'asilo perché permette al nipotino di 2 anni di indossare un vestito femminile
Genitori e insegnanti sono figure determinanti per lo sviluppo di un bambino ed entrambi dovrebbero poter garantire per la sua educazione. Quando si tratta di capire come meglio educare un figlio, però, gli insegnati sono spesso costretti a fare un passo indietro di fronte agli atteggiamenti caparbi di alcuni genitori. Diciamoci la verità: in certe situazioni non vorremmo essere nei panni di un insegnante.
Forse si è sentita in difficoltà anche la maestra d'asilo che ingenuamente aveva permesso ad uno dei bimbi di indossare un vestito. La madre del piccolo, infatti, non l'ha presa bene e ha mandato il nonno a confrontarsi con l'insegnante.
via Dailymail
A Malcolm Bradford, l'idea che suo nipote indossasse un vestito femminile non andava proprio giù. La mamma del piccolo, di soli due anni, lo aveva visto indossare un abito del genere quando era andata a prenderlo e aveva immediatamente allarmato il nonno. Quest'ultimo, quando ha scoperto che "il misfatto" era accaduto non una, bensì due volte, ha deciso di confrontarsi con l'insegnante sulla questione. In un video girato da lui stesso, Malcolm entra nella classe per parlare con l'insegnante, la quale però sembra rifiutare il confronto e invitarlo a parlare direttamente con il preside.
Facebook / Malcolm Caliboy Bedford
"Noi a casa non parliamo al bimbo della questione transgender" ha riferito il nonno, palesemente infuriato e in cerca di una spiegazione. "Neanche io" si sente rispondere dall'insegnante, la quale oltre ad indirizzare l'uomo verso la presidenza, sottolinea marcatamente: "Ha solo 2 anni", quasi come a giustificare la curiosità di chi, ancora molto piccolo, esplora più mondi. Non ricevendo alcun tipo di giustificazione o risposta dall'insegnante, l'uomo decide poi di andarsene nonostante sia molto arrabbiato per l'accaduto. "Non finisce qui" commenta in modo minaccioso.
Una questione spinosa: voi che avreste fatto al suo posto?