Questa donna si è presa cura degli elefanti orfani per molti anni: loro la amano come un membro del branco
A molti il suo nome non dice nulla, altri la conoscono come “mamma elefante”: la dottoressa Daphne Sheldrick, celebre autrice e ambientalista, insieme al marito David ha dedicato la maggior parte della sua vita agli elefanti. I due coniugi hanno lavorato insieme per molti anni per sensibilizzare e fermare il bracconaggio illegale di elefanti per il commercio dell'avorio. La donna ha fondato il David Sheldrick Wildlife Trust, una delle organizzazioni più importanti del continente che si occupa della riabilitazione e del salvataggio degli elefanti orfani.
via Animal Channel
La maggior parte dei cuccioli di elefante di cui la donna si è presa cura era orfana: le mamme erano rimaste vittime del bracconaggio e la possibilità che i cuccioli rimanessero in vita erano davvero scarse. I cuccioli di elefante, infatti, dipendono molto dalla madre per almeno i primi due anni di vita e il completo svezzamento dell'elefante avviene dopo altri due anni.
Crescere dei cuccioli di elefante in queste condizioni non era facile, soprattutto perché con altre fonti di latte rimanevano malnutriti, ma la dottoressa Daphne Sheldrick sviluppò una formula speciale di latte con grasso vegetale e olio di cocco che sembrò avere subito successo.
Grazie al suo allevamento a mano, più di 230 elefanti in Kenya in Asia e in altre parti dell'Africa, sono vivi e si trovano allo stato selvatico. Dal 1977 fino al giorno della sua scomparsa, Daphne Sheldrick ha sostenuto l'abilità degli elefanti di comunicare e la loro capacità di sentire: il loro affetto nei suoi confronti è sempre stato evidente. La donna sosteneva che gli elefanti sono come gli umani ma con una caratteristica in più che li rende migliori: non sono corrotti.