Due fratellini decidono di non aprire i regali di Natale finché non avranno ritrovato il loro cagnolino disperso
Quando si accoglie un cucciolo nella propria vita, si decide consapevolmente di accettare un nuovo membro della famiglia che dovrà essere amato e rispettato proprio come tutti gli altri. Sapere che sta male o che potrebbe essere in pericolo, ci fa rabbrividire proprio come se fosse un nostro parente o un caro amico a soffrire. Ed è per questo che i due fratellini della famiglia Reiter, Blake e Bryson, hanno deciso di non scartare i propri regali di Natale finché il loro cucciolo di Bulldog francese, Jackson, non fosse tornato sano e salvo tra le loro braccia. Un giorno, infatti, la famiglia è tornata a casa senza più riuscire a trovare il cucciolo, probabilmente rapito durante un tentativo di furto all'interno dell'abitazione.
"Il Natale non si farà se Jackson non torna a casa" - è questo il motto dei due fratellini, i quali non solo hanno mostrato tutto il loro affetto per il loro amico a quattro zampe, ma hanno anche dimostrato di aver capito il vero significato delle festività natalizie. Natale non significa soltanto non andare a scuola, addobbare l'albero con luci e palline colorate, o aprire i regali; Natale significa trascorrere tempo di qualità assieme alla propria famiglia e il piccolo Bulldog francese ne è sicuramente un membro importante.
Niente regali, dunque, finché il dolcissimo cagnolino non tornerà a casa. Ma come faranno Blake e Bryson a riportare a casa il cucciolo? Le storie di animali scomparsi iniziano tutte con cartelli e fotografie da fissare in punti strategici del quartiere per attirare l'attenzione, e così è stato anche per i due fratellini. La loro missione è stata presa sul serio da tutti, a partire dai loro genitori, ed ha ricevuto anche l'attenzione di qualche giornale locale. Non sappiamo ancora se Jackson è riuscito a tornare dalla sua famiglia, ma con un tale impegno da parte di tutti è altamente probabile.
Quello che più ha colpito il papà e la mamma di questi due bambini è la dedizione con cui entrambi si sono impegnati nel cercare il cucciolo. E, soprattutto, il modo in cui hanno dimostrato di aver interiorizzato il vero significato del Natale: i regali non sono così importanti quanto il pensiero di trascorrere dei bei momenti con la propria famiglia.