Bimba di 4 anni raccoglie più di 600$ vendendo dolcetti e poi dona tutto in beneficenza
La generosità e l'empatia sono caratteristiche umane che, se del tutto assenti in un individuo, possono essere imparate nel corso del tempo, ma possono anche essere migliorate ogni giorno di più. La piccola Violet Shouse, una bimba di soli 4 anni proveniente da Tulsa, Oklahoma (USA), si è sempre mostrata generosa e volenterosa di aiutare il prossimo tramite azioni concrete di volontariato, ma non aveva ancora compreso fino in fondo il significato di povertà. Quando, un giorno, ha visto in strada una donna senzatetto chiedere le elemosina, ha chiesto sconvolta alla mamma perché quella persona fosse in quelle condizioni. Una volta appresa la spiegazione e compreso che al mondo esistono molte altre persone senza un tetto sopra la testa o senza nulla da mangiare ogni giorno, la piccola Violet ha deciso di impegnarsi ancora di più in una sua personale missione umanitaria.
La piccola Violet ha imparato molto presto dai suoi genitori cosa significhi essere generosi e donarsi al prossimo. Sua mamma e suo papà, infatti, svolgono spesso azioni di volontariato presso la chiesa della loro comunità, raccogliendo cibo, offerte e beni di prima necessità. Allo stesso modo, anche la giovanissima Violet si è impegnata per raccogliere quanti più soldi possibili da poter donare alla Community Food Bank dell'Oklahoma dell'est e l'ha fatto servendo delle deliziose torte e biscotti alla sua comunità.
A ottobre 2020 aveva raccolto i soldi necessari per poter acquistare diversi chili di pollo e tacchino da offrire alle famiglie più povere e bisognose della sua città. A novembre, poi, ha iniziato una nuova piccola campagna di raccolta fondi direttamente dal vialetto della sua abitazione: ha servito biscotti e torte "arcobaleno" fatte a mano, ricavando la bellezza di 625$! Sebbene la cifra possa sembrare modesta, il traguardo raggiunto è stato importante e ha sicuramente avuto un certo impatto.
La piccola Violet ha voluto imbustare la somma di denaro e consegnarla personalmente all'amministratrice delegata della Community Food Bank, Lori Long. Una donazione che permetterà di acquistare quasi 2.400 pasti e che sfamerà, quindi, molte famiglie povere durante le festività natalizie. Una raccolta fondi piccola e generosa, che assume ancora più valore oggi, in un mondo colpito da una pandemia globale e in cui molte famiglie sono state ridotte alla povertà più assoluta.
Una bambina che ha ancora molta strada davanti a sé, ma da cui possiamo già imparare qualcosa di importante!
