Un pensionato di 81 anni dona un'ambulanza all'ospedale in memoria della moglie e dei figli scomparsi
C'è chi arriva alla terza età cercando di mettere da parte i soldi sudati di una vita di lavoro per godersi la pensione in tutto relax e tranquillità, e c'è chi invece guadagna tutto per donarlo in beneficenza o in opere di bene in memoria della famiglia scomparsa. Questa è la storia di Bortolo Fiora, un pensionato di 81 anni che ha donato un'ambulanza di 84.000 euro all'Asst della Valcamonica, in provincia di Brescia in ricordo dei due figli e della moglie scomparsi anni prima.
Bortolo, che adesso vive all'interno della casa di riposo di Lozio in provincia di Brescia, ha perso la moglie nel 2018 e i due figli Lia e Alberto entrambi a causa di un incidente stradale; Lia è venuta a mancare nel 1987 all'età di 18 anni, Alberto all'età di 32 anni nel lontano 2004. Adesso Bortolo, che nella sua vita di sacrifici come ex geometra, ha voluto devolvere i suoi guadagni dell'ammontare di 84.180 per realizzare un'ambulanza nuova di zecca da donare all'Asst della Valcamonica e in memoria della moglie Brunella e e dei suoi due figli.
Come ha affermato Bortolo, "è stato un gesto spontaneo e senza alcuna sollecitazione esterna. Ho voluto ricordare così mia moglie e i miei figli."
La Asst della Valcamonica ha così commentato questa bellissima donazione: "Si tratta di un mezzo adatto a operare in un territorio morfologicamente complesso e prevalentemente montano come la Vallecamonica, essendo dotato di trazione integrale 4×4 permanente. Le sue dimensioni ridotte permettono di raggiungere pazienti ubicati anche nei centri storici e in vie particolarmente strette ed impervie."
La consegna ufficiale di questa ambulanza dal grande significato per Bortolo è avvenuta il 9 dicembre 2020 presso l'ospedale di Esine. Che bellissimo ricordo per una famiglia che non c'è più, non trovate?