Una donna dà alla luce un bambino da record: alla sua nascita, pesava quasi 8 chilogrammi
Avere un bambino è uno dei doni più straordinari che la vita ci può regalare; nonostante per i genitori il lungo periodo della gravidanza possa essere caratterizzato da momenti di alti e bassi, alla fine la nascita di un essere umano al mondo è un evento unico e sempre commovente, non privo di alcune sorprese. Ad esempio, Whitney Hallet, una mamma statunitense, ha subito un inaspettato parto cesareo al suo quarto figlio, per poi rendersi conto del perché i medici aveva preso questa scelta...
via Amo Mama
Innanzitutto, durante la gravidanza Whitney aveva sofferto di diabete gestazionale, una patologia non così infrequente nelle donne incinte, che spesso può portare alla nascita di bambini leggermente più in sovrappeso rispetto alla media dei neonati. I medici e gli infermieri erano quindi coscienti del fatto che sarebbe venuto alla luce un bambino con un peso importante, ma nessuno era veramente preparato all'arrivo del "piccolo" Waylon...
Una volta operato il parto cesareo, i medici e gli infermieri rimasero sorpresi: il piccolo Waylon pesava tantissimo, e soltanto mettendolo sulla bilancia hanno avuto la conferma matematica: il figlio tanto atteso da mamma Whitney pesava quasi 8 chilogrammi, lo stesso peso medio di un bambino arrivato ai suoi sei mesi di vita!
Il padre di Waylon non poteva credere ai suoi occhi: " Abbiamo finito per pesarlo tre volte perché nessuno poteva credere che pesasse effettivamente 8 chili. All'inizio, ho pensato che forse la bilancia fosse rotta!"
A causa del suo peso considerevole, il piccolo Waylon ha avuto alcune complicazioni dopo la sua nascita; aveva problemi a mangiare e respirare e per questo motivo è stato ricoverato in terapia intensiva neonatale per circa sette settimane prima di uscire dall'ospedale e mettere piede nella sua nuova casa.
Ma adesso, sempre che le cose si siamo messe meglio per il piccolo, grande Waylon e la sua famiglia; dopotutto, non capita a tutti quanti di entrare nel libro dei record sin dalla nascita, no?