Dopo le 18, un ristorante di Potenza regala il cibo invenduto alle persone e alle famiglie in difficoltà
Per fare comunità e sentirsi più solidali nei confronti delle persone più bisognose, soprattutto in questo periodo in cui la pandemia da Covid-19 ha tolto lavoro a migliaia di famiglie italiane, ci pensa un ristorante nella città di Potenza, capoluogo della regione Basilicata. Nonostante il decreto governativo del 24 ottobre obblighi ogni tipo di locale (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie) a chiudere entro le 18, questo bistrot non ci ha pensato due volte e ha unito l'utile al dilettevole.
via Ansa
Il locale di Potenza si chiama "Crusco's" e ha deciso di rispondere all'emergenza sociale attuale distribuendo i pasti invenduti del pranzo del giorno alle famiglie più bisognose ed in difficoltà del capoluogo, senza sprecare nulla. A partire da martedì 27 ottobre, ogni giorno dopo le ore 18, Crusco's raccoglie l'eccedenza del non venduto e la dona a chi è in difficoltà economica o è senza lavoro.
Salvatore Conte, uno dei responsabili del bistrot lucano racconta: " In questo momento il nostro lavoro è al minimo storico, pari quasi a ‘zero’ e così abbiamo deciso di consegnare tutta l’eccedenza del non venduto alle famiglie che hanno bisogno di essere aiutate. Ed è bastato un solo giorno per capire quante stiano affrontando un momento di grande difficoltà. Regalare quello che non vendiamo invece di buttarlo nella spazzatura ci pare molto più intelligente e umano."
E non soltanto. Adesso, visto che anche altri due locali del capoluogo hanno deciso di seguire le orme di Crusco's, il bistrot prepara anche pasti in più rispetto all'eccesso, dai primi al dolce e alla frutta, per non lasciare indietro proprio nessuno: " Speriamo con tutto il cuore che a nessuno manchi mai il cibo a tavola, con l’aiuto di alcune associazioni di volontariato, siamo solo una goccia in un mare di disperazione."
Un'iniziativa veramente lodevole, di questi tempi duri.