Un cane entra in una stazione di polizia e "convince" i poliziotti a liberare il suo padrone
Che il cane fosse il migliore amico dell'uomo lo sapevamo già e questa storia non fa che confermarcelo, ancora una volta. Purtroppo, l'epidemia di Coronavirus ha raggiunto ogni parte del mondo, anche la Repubblica Dominicana, dove sono state imposte rigide norme affinché si riescano a limitarne i contagi. Un uomo, però, ha pensato bene di infrangere la norma sul coprifuoco, facendosi arrestare dalla polizia locale. L'uomo in questione, però, non è stato lasciato solo: dopo qualche istante, all'interno della stazione di polizia dove era stato trattenuto, è entrato il suo fedele cane a "richiedere la sua scarcerazione"!
Gli agenti di polizia locale non si aspettavano un visitatore così persuasivo come il cane dell'uomo. Quest'ultimo, ammanettato per aver infranto le norme restrittive sul coprifuoco, è stato prontamente seguito all'interno della stazione centrale di polizia dal suo fedele amico a quattro zampe. Vedendo quanto il cucciolo fosse attaccato all'uomo, gli agenti hanno deciso di rilasciarlo piuttosto che tenere quei due separati. Ovviamente, nonostante si siano fatti intenerire dalla scena, gli agenti hanno avvertito l'uomo che sarebbe stata l'ultima volta.
"Sai perché lo lascerò andare?" ha affermato il colonnello di polizia José Francisco De La Cruz Mercedes, "Perché quel cane è venuto da me e mi ha detto che quello era il suo padrone. Ed è per questo che lo lascerò andare. È la prima volta che consegno un prigioniero a un cane".
Speriamo vivamente che l'uomo abbia imparato la lezione, consapevole che la prossima volta non potrà contare sull'aiuto del suo fedele cucciolo!
