I 5 cibi che sarebbe meglio non scaldare o cuocere direttamente nel forno a microonde
Il forno a microonde è un elettrodomestico che ormai si trova nelle case di moltissime persone, poiché risponde alle esigenze di chi non ha molto tempo da dedicare alla preparazione di pranzi e cene. Il microonde, poi, è utilissimo per scaldare gli avanzi e, quindi, risparmiare ancora una volta tempo prezioso. Bisogna però prestare molta attenzione all'uso che se ne fa se si vogliono evitare incidenti di percorso, sia per la fase di cottura, sia per quanto riguarda il riscaldare cibi già cotti. Il microonde, infatti, proprio per la sua stessa natura ha un'azione molto meno efficace della cottura classica per quanto concerne l'eliminazione di eventuali batteri o tossine che possono essere presenti nel cibo mal conservato; quindi, il maggior rischio per la salute è legato all'eventuale cattiva conservazione dei cibi e al conseguente riscaldamento con questo sistema, poco attivo contro i microrganismi.
1. Uovo sodo
Scaldare le uova sode al microonde è una pratica che può rivelarsi molto pericolosa e vi consigliamo, dunque, di non farlo mai. C'è differenza ovviamente tra lo scaldare un uovo sodo già cotto e cuocerlo direttamente nel microonde co appositi strumenti, ma in questa sede vogliamo sconsigliarvi di scaldarlo dopo averlo fatto stare a bagno in acqua per un po'. Il motivo? Potrebbe esplodere e voi potreste finire nel dovere ripulire tutta la cucina o, peggio, al pronto soccorso! In pratica, all'interno del tuorlo, sede delle proteine dell'uovo, vengono intrappolate particelle di acqua che, se stimolate con il calore del microonde possono creare una reazione esplosiva quando si va ad infilzare il tuorlo con una forchetta.
Fonte: https://www.nytimes.com/2017/12/06/science/egg-microwave.html
2. Peperoncino
Non è adatto alla cottura in forno a microonde perché le onde elettromagnetiche scatenano una reazione con la capsaicina, la sostanza che lo rende così piccante, rendendolo molto più aggressivo e persino nocivo per il nostro palato. Meglio evitare!
3. Patate
In questo caso, il vero problema risiede più che altro nella conservazione delle patate cotte: sappiamo infatti che se lasciate raffreddare per troppo tempo a temperatura ambiente, le patate possono sviluppare un batterio pericoloso (il Clostridium botulinum) che il forno a microonde non riuscirebbe a debellare una volta riscaldate.
4. Riso
Anche in questo caso, come per le patate, ad essere nociva può essere una cattiva conservazione del riso che poi verrà scaldato presumibilmente nel microonde. Il riso, però, va messo subito in frigo se non lo si consuma sul momento, perché a temperatura ambiente è soggetto alla moltiplicazione dei batteri, che rilasciano sostanze tossiche. Come già detto, scaldarlo al microonde non vi servirà ad evitare disturbi gastrointestinali!
5. Pollo
Per quanto riguarda il pollo crudo, vi sconsigliamo assolutamente di cuocerlo al microonde! In questo tipo di carne cruda, infatti, risiede una quantità piuttosto elevata di batteri come il pericoloso Campylobacter o la salmonella - batteri che il calore del microonde non è in grado di debellare!