Un bimbo di 3 anni viene bullizzato all'asilo perché indossa uno zainetto di Frozen: "È da femmine"

di Marta Mastrogiovanni

17 Ottobre 2020

Un bimbo di 3 anni viene bullizzato all'asilo perché indossa uno zainetto di Frozen: "È da femmine"
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I bambini, soprattutto se sono in età prescolare, dovrebbero essere lasciati liberi di giocare e sognare qualunque cosa riesca a stuzzicare la loro fantasia. Anche se la società ci ha sempre imposto stereotipi di genere ben precisi, il bambino o la bambina, nella propria purezza e ingenuità, non farà distinzione tra bambole o costruzioni, e se lo farà, sarà solo ed esclusivamente in base al proprio gusto personale. Insomma, non sarà una scelta basata sul pensiero che un certo tipo di giocattoli sono "da maschio" e altri "da femmina". Purtroppo, però, il bambino viene a contatto molto presto con questo tipo di realtà e la interiorizza fino a farla davvero sua. Ed ecco che, poi, durante gli anni della scuola possono manifestarsi episodi di bullismo nei confronti di chi questa netta suddivisione del mondo dei giochi in "maschi" contro "femmine" non aveva ancora pensato di farla.

via Twitter / Drabdomg

Twitter / Drabdomg

Twitter / Drabdomg

In Francia, un bambino della scuola materna è stato deriso perché indossava uno zainetto di Frozen, il celebre film Disney che ha come protagoniste due eroine femminili. Un film che, per quanto piaccia sia alle bambine che ai bambini, viene percepito molto come un "prodotto femminile", il cui merchandising quindi ha un target molto preciso: bambine da 0 a 10 anni. Ma che male c'è se un bimbo di 3 anni è attratto da uno zainetto colorato in cui sono raffigurate le protagoniste fantastiche dell'ultimo cartone animato che ha visto? Pensate all'emozione di portarle sempre con sé anche quando è a scuola, lontano da mamma e papà e dalla sua cameretta... Invece, qualcuno ha pensato bene di deriderlo per il suo gusto e la sua scelta. Il padre del piccolo ha denunciato questa storia su Twitter, attirando anche l'attenzione della stessa Disney, la quale ha domandato l'indirizzo di casa della famiglia, probabilmente per spedire qualcosa di importante al piccolo e mostrargli tutto il sostegno del mondo. 

Possibile che a 3 anni, questo bimbo sia costretto a rinunciare al suo zainetto, pur di ritrovare un po' di tranquillità? 

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